Il mais (Zea mays) è una pianta erbacea annuale della famiglia delle Graminacee (o Poaceae) che produce dei chicchi gialli, rossi o bruni, commestibili raccolti in grosse spighe che prendono il nome di pannocchie; originaria dell'America latina, era considerato addirittura una divinità dal popolo Maya che su questa pianta fondò il suo sostentamento nutritivo e quindi la sua misteriosa grandezza.
Il mais può essere consumato in diversi modi: in "pannocchia" può essere cucinata sia alla griglia, sia lessa e il suo mese migliore è agosto.
La consumazione in "chicchi" prevede che essi vengano staccati dalla spiga e poi cotti a vapore o lessati per la consumazione; in questo modo vengono utilizzati soprattutto per arricchire insalate e paste.
I chicchi di mais vengono utilizzati anche per la preparazione dell'olio e da essi si ricavano anche fiocchi adatti alla prima colazione.
La farina di mais viene utilizzata per la preparazione della famosa polenta, ma anche per alcuni tipi di pane e dolci.
Infine dal mais si ottiene l'amido di mais, una farina bianca conosciuta come "maizema", utilizzata come addensante di budini, salse, umidi e minestre.
Riscaldando i chicchi di mais secchi (sottospecie di tipo Everta) otteniano il famoso pop corn , come suggerisce il nome stesso (dall'inglese pop = scoppiare, e corn = mais).
Ma quali sono le proprietà nutritive e i benefici del mais?
Ricco di amido e carboidrati, il mais è molto saziante, energetico e ricostituente, fornisce solo 9 g di proteine e 353 calorie ogni 100 g. Ha buone quantità di sali minerali quali potassio, magnesio, fosforo e calcio, che associate all’ottima digeribilità, ne fanno un alimento ottimo per i bambini. Contiene anche vitamine del complesso B e vitamina A.
Inoltre è senza glutine ed è dunque un alimento ideale per i celiaci.
Favorisce in maniera delicata, il transito intestinale.
Il mais elimina l’acido urico e i fosfati ed è calmante della sintomatologia dolorosa nelle affezioni delle vie urinarie. Le proprietà benefiche di questa pianta trovano inoltre impiego contro la litiasi urinaria, le affezioni delle vie urinarie (cistiti, reumi), la gotta ed la calcolosi renale.
Ma una scoperta molto recente inserisce il mais come il "Re" dei cibi anti-inquinamento.
I "flavonoidi" sono sostanze che ci aiutano contro i danni causati dall'inquinamento atmosferico e il mais ne contiene in grande quantità.
Cesare Sirtori, presidente della società Italiana di Nutraceutica (Sinut), riunita dal 24 al 26 febbraio 2011 all'Hotel Michelangelo di Milano per il suo II Congresso nazionale, spiega che:
"gli elevati livelli di flavonoidi contenuti nel mais sviluppano le difese del nostro organismo contro sostanze tossiche chiamate fumonissine, tossine da funghi ambientali presenti in alta concentrazione in caso di forte umidità e contaminazioni atmosferiche."Il mais esercita un'attività favorevole sulla salute e la durata della vita e rientra dunque nella lista dei cibi farmaco, i cibi con i quali possiamo "curaci a tavola".
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