martedì 22 novembre 2011

Roma 2015 - Roma Capitale, approvato da Cdm secondo decreto attuativo


Si tratta del primo atto del Governo Monti, ed è stato approvato nell'ultimo giorno utile per l'esercizio della delega: si tratta del secondo decreto attuativo di Roma Capitale che trasferisce alcuni poteri da Stato e Regione al Campidoglio.
I poteri trasferiti dallo Stato sono quelli in tema di:
  • concorso alla valorizzazione dei beni storici, artistici, ambientali e fluviali, in accordo con i dicasteri competenti
  • sviluppo economico e sociale, con particolare riferimento al settore produttivo e turistico
Preparato dal governo Berlusconi, il decreto era stato bloccato a lungo dalle "trote" della Lega Nord.
Dopo questa prima approvazione il decreto passa all'attenzione delle Camere che potranno apportare delle modifiche, per poi tornare al Consiglio dei Ministri per una seconda e definitiva lettura.
Il trasferimento di funzioni dalla Regione Lazio a Roma capitale in materia di urbanistica, edilizia, trasporti e commercio sarà regolato invece da un'apposita legge regionale che il Lazio deve approvare entro 90 giorni.
Al Campidoglio verranno trasferite anche maggiori risorse finanziarie, necessarie all'esercizio delle nuove funzioni, con decreto del Presidente del CdM, su proposta del Ministro dell'Economia e delle finanze e di concerto con i ministri interessati, da adottare entro 90 giorni dalla data di entrata in vigore del secondo decreto attuativo di Roma capitale.

mercoledì 16 novembre 2011

Roma 2015 - Il Presidente della Camera in visita al cantiere della Metro B1 - Metro B1 entra in esercizio a Febbraio 2012

Il 14 novembre scorso il Presidente della Camera Gianfranco Fini e il Sindaco di Roma Gianni Alemmanno, insieme all'assessore capitolino alla mobilità, Antonello Aurigemma, si sono recati in sopralluogo ai canteri della Metro B1; è stata l'occasione per constatare lo stato avanzato dei lavori, ormai giunti al termine per quanto riguarda la tratta Bologna-Conca d'oro, e per rendere omaggio ad un bell'esempio di efficienza nella nostra città.
L'investimento necessario per realizzare l'opera è di 733 milioni di euro, di cui 494 stanziati dal Comune e 239 dallo Stato; si sono tutto sommato rispettati i tempi e i costi previsti, sicuramente non si è assistito ai soliti sprechi che spesso girano intorno alle opere pubbliche realizzate in Italia.
L'occasione del 14 novembre ha permesso di definire delle date precise per la messa in servizio della nuova linea della metropolitana romana: la fine dei lavori è prevista per dicembre, poi il collaudo e già a febbraio dovrebbe iniziare il servizio.
A piazza Annibaliano e a piazza Conca d'oro si stanno contemporaneamente realizzando i parcheggi di scambio.
Tra poco più di un anno, dicembre 2012, la linea dovrebbe arrivare fino a piazzale Ionio, dove i lavori stanno procedendo velocemente e sono già in elevato stato di avanzamento.

venerdì 11 novembre 2011

11-11-11 data palindroma; ore 11, 11 minuti, 11 secondi - Lo Spread Btp-Bund torna sotto i 500 pb, Rendimento Btp decennale al 6,77%

Oggi è l'11/11/11, data palindroma, che si può leggere nello stesso modo da sinistra verso destra e da destra verso sinistra;  ricca di significati simbolici legati al numero 11, numero che dopo l'attentato alle Torri Gemelle è entrato nell'immaginario collettivo come un cattivo presagio.
Abbiamo cominciato a scrivere l'articolo alle ore 11, 11 minuti e 11 secondi, un "secondo" che ha creato un palindromo grandissimo tutto con il numero 1: erano 900 anni che non si verificava un palindromo così lungo.


La data palindroma sembra invece essere di buon auspicio per l'Italia: la mattinata di oggi si è aperta bene per il nostro Paese.
I mercati finanziari sembrano vedere di buon occhio la nascita di un governo tecnico, o di larghe intese come lo si vuol chiamare, guidato da Mario Monti appena nominato Senatore a vita dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Lo Spread Btp/Bund è sceso nuovamente sotto i 500 pb, mentre stiamo scrivendo si attesta a quota 477 pb; soprattutto il rendimento dei Btp decennali pur rimanendo a livelli molto elevati e sceso comunque sotto la soglia "limite" del 7% collocandosi in questo momento al 6,77%.
Ne beneficia anche Piazza Affari: in questo momento l'indice FTSE MIB si porta al +1,70%.

mercoledì 9 novembre 2011

Rendimento Btp supera 7% , Spread Btp-Bund oltre i 550 punti base - Le annunciate dimissioni del Cav con tranquillizzano i mercati



Alla fine la soglia del 7% è stata superata: parliamo del tasso di rendimento dei Btp decennali.
E' accaduto pochissimi minuti fa (ora sono le h. 11.24 del 9/11/2011) e ora la situazione è diventata davvero preoccupante: non sono bastate infatti le annunciate dimissioni di Silvio Berlusconi per tranquillizzare i mercati.
Lo Spread Btp-Bund ha sfondato la soglia psicologica dei 500 punti base raggiungendo addirittura, proprio mentre stiamo scrivendo, i 550 pb.
L'abbiamo scritto 2 giorni fa; un rendimento superiore al 7% e che si avvicina all'8% è considerato dagli analisti e dai vari centri studio insostenibile per le finanza italiane.
L'Italia deve in fretta riguadagnare fiducia, ma come?
Ci siamo illusi il 7 novembre che bastasse l'indiscrezione delle possibili dimissioni di Berlusconi per ridare linfa ai mercati; adesso, che l'annuncio delle prossime dimissioni del premier sono ufficiali, la situazione si  è invece ulteriormente deteriorata.
La Borsa italiana che era partita in territorio leggermente positivo è adesso in fortissimo ribasso: l'indice FTSE MIB perde il 4,02%.
Bisogna fare qualcosa e bisogna farla presto; è pur vero che l'Italia è "troppo grande per fallire e troppo grande per essere salvata", ma non si può continuare a trascinarsi nel guado.
La maggioranza non esiste più, l'opposizione forse non è mai esistita come programma o progetto di governo unitario.
Bisogna approvare in fretta la legge di stabilità, dopodichè Berlusconi si dimetterà; quello che accadrà dopo nessuno lo sa, non lo sappiamo noi, non lo sanno i partiti e non lo sanno i leader politici,figurarsi se lo possono sapere i mercati! 

Calciopoli: Salvatore Racalbuto condannato ad 1 anno e 8 mesi - fu l'arbitro di Roma-Juve 1-2 - l'amico delle grandi che fece indignare anche Gianfranco Zola -quando Fabio Capello dichiarò: "Aveva ragione Sensi!" pensando all'associazione a delinquere...

Ce lo ricordiamo bene, noi romanisti, l'arbitro Salvatore Racalbuto, quello di Roma-Juventus 1-2; l'arbitro dal sorriso beffardo che in un Cagliari-Juventus riuscì ad indignare perfino un campione di sportività come Gianfranco Zola e che fece dichiarare al Presidente cagliaritano Cellino "I giocatori mi hanno detto che sono stati aggrediti verbalmente dall'arbitro Racalbuto".

Racalbuto era infatti forte con i deboli e debole con i forti: affetto da sudditanza verso i grandi, trattava spesso male, a volte senza rispetto, i giocatori delle squadre medio-piccole soprattutto quando queste si trovavano al cospetto delle big. 
Era severo con i giocatori meno importanti, mentre ricordo che nel primo tempo di un Milan-Juventus 1-1 (1/11/2003) non sventolò neppure un cartellino giallo, nonostante i calciatori delle due squadre se le fossero date di santa ragione durante tutti i primi 45 minuti; vedevo lui in balia dei giocatori che vagava per il campo con il suo "affabile sorriso" cercando di calmare gli animi come chi fa da paciere durante una rissa in un bar.
Però nessuna sanzione per i calciatori delle due big: d'altronde i cartellini gialli pesano, si va in diffida, meglio non indisporre i dirigenti delle superpotenze calcistiche.
E allora il buon Racalbuto, che non era nemmeno arbitro internazionale, si ritrovava spesso ad arbitrare gare importanti; ideale soprattutto quando una big era impegnata in una trasferta insidiosa sul campo di una piccola.
Ricordiamo bene noi romanisti anche un Roma-Inter 2-2 della stagione 2002-2003, Fabio Capello sulla panchina giallorossa, in cui il buon Racalbuto fischiò a senso unico pilotando un pareggio che fece imbufalire Cristian Panucci e portò oltre 3000 tifosi romanisti a protestare sotto la sede della FIGC.
E' rimasta nella storia la colorita radiocronaca di Carlo Zampa che "criticava" l'operato dell'arbitro.
Persino Fabio Capello, che di lì a pochi anni si sarebbe trasferito alla corte di Moggi, dopo quella gara dichiarò in conferenza stampa: "Aveva ragione Sensi" pensando alla frase del presidente giallorosso sulla "associazione a delinquere".
Non so quali siano le colpe e le responsabilià penali, non spetta a noi giudicare l'operato della magistratura, ma sicuramente quella di ieri a Napoli è una sentenza che rende un pò di giustizia delle risatine e del comportamento di un arbitro, non l'unico certamente, ma un simbolo della regola non scritta , nel calcio come nella vita: "la legge forse è uguale per tutti, ma la sua applicazione no: spesso sono proprio i potenti, quelli che ne avrebbero meno bisogno, ad essere i più tutelati!"

Carissimo signore dal caustico sorriso, ci hai fatto tanto arrabbiare; ma sempre ride bene chi ride ultimo...

lunedì 7 novembre 2011

Spread BTP-bund: toccati i 490 punti, mai così male! Btp decennale al 6,66%!

Un nuovo record negativo, che probabilmente sarà destinato a essere superato, è stato toccato questa mattina dallo spread tra Btp e Bund tedeschi: sono infatti stati toccati i 490 punti, mentre il rendimento del Btp decennale ha raggiunto il record storico del 6,66%.
La BCE (Banca Centrale Europea) sta acquistando i titoli di Stato italiani cercando di contenere la pressione su di essi dei mercati finanziari.
La situazione è preoccupante perchè questo livello di rendimenti è considerato insostenibile per gli analisti in un paese come l'Italia già appesantita da uno stock di debito pubblico enorme.

Anche dopo l'intervento della BCE la pressione sui nostri titoli è rimasta molto forte: mentre stiamo scrivendo, lo spread si mantiene al livello a di 487 punti.

L'elevato rendimento dei titoli si Stato pesa molto sulle banche che ne hanno in grandi quantità nei portafogli e rende inoltre meno appetibili agli investitori le obbligazioni degli istituti di credito: gli operatori economici preferiranno comunque acquistare titoli di Stato piuttosto che obbligazioni bancarie se i rendimenti di queste ultime risultano meno vantaggiosi.
Sono proprio le quotazioni dei titoli azionari delle banche italiane ed europee a pagare maggiormente il prezzo di questa situazione.
Osserviamo il valore di mercato dei meggiori istituti di credito italiani: in questo momento (h 10.30) Unicredit perde l'1,48% a 0,7655 euro mentre Intesa SanPaolo si difende attestandosi a 1,133 euro con un +0,53%.

venerdì 28 ottobre 2011

James Hillmann, Il codice dell'Anima, Biblioteca Adelphi - The soul's code - il "daimon"- Addio a James Hillmann


Il codice dell'anima -The soul's code - uno dei libri più interessanti che abbia mai letto, un saggio scritto dallo psicoanalista junghiano e filosofo della mente James Hillman.
Americano di nascita ed europeo di cultura, James Hillmann si è spento all'età di 85 anni il 27 ottobre 2011, nella sua casa di Thompson, nel Connecticut (Usa).
I suoi tanti best-sellers gli sono valsi l'appellativo di "poeta dell'anima".
Hillmann ha fondato un movimento, la psicologia archetipa, che ha rinnovato profondamente la tradizione junghiana ottenendo un enorme successo.

Il suo culto per gli dei e lo studio della tradizione greca si fondono con la moderna Dallas, in Texas.
Nel "Codice dell'anima" Hillman ci fornisce le prove circostanziate dell'esistenza e dei modi di operare del daimon, il "demone" che ciascuno di noi riceve come compagno prima della nascita.
Tutto riconduce al mito di Er raccontato da Platone.
Il daimon è ciò che si nasconde dietro le parole "carattere", "vocazione", "chiamata"; il "daimon" è ciò che la cultura dominante, l'educazione dei genitori, il sistema scolastico cerca di schiacciare. Senza riuscirci!
Attraverso il daimon che vive accanto a noi, dentro di noi, possiamo arrivare a capire, a decifrare il "codice dell'anima", il movente delle nostre azioni, ciò che ci spinge ad agire.
Per spiegarci questo Hilmann ha impiegato come esempi le storie, le esperienze, il destino di personaggi illustri, uomoni e donne che tutti conoscono: Tina Turner, Woody Allen, Hitler, John Lennon, e via di seguito.
L'interpretazione della vita attraverso la genetica e l'ambiente dimentica di analizzare ciò che vive dentro di noi, ciò che chiamiamo "me".
Non siamo, secondo l'idea di Hilmann, una mero risultato dell'interazione tra forze ereditarie e forze sociali; c'è in noi molto di più.
Vive in noi il nostro daimon!

venerdì 14 ottobre 2011

Standard & Poor's taglia rating di Madrid ad AA- : pesano le incertezze sulla crescita

Dopo l'Italia, Standard & Poor's taglia anche il rating di Madrid portandolo da AA ad AA- con outlook negativo, cioè con previsione di un nuovo taglio nei prossimi mesi. 

Secondo l'agenzia di rating pesano sulla decisione le incertezze sulla crescita della Spagna oltre alla debolezza del sistema bancario iberico che potrebbe non reggere alle future pressioni dei mercati.
Si tratta del terzo taglio in tre anni operato da parte di S&P nei confronti della Spagna, a poco più di un mese dalle elezioni che rinnoveranno il governo (20 novembre).

Conti pubblici - BANKITALIA: "IL DEBITO TORNA SOTTO 1900 MLD DI EURO AD AGOSTO" - fisco - TESORO: "+1,7% entrate tributarie nei primi 8 mesi del 2011"



Dopo una crescita costante e i continui "record" raggiunti e superati, finalmente il debito italiano torna a scendere; rispetto a luglio il debito pubblico è sceso ad agosto di oltre 11 miliardi di euro portando lo stock complessivo nuovamente sotto i 1900 miliardi.
Secondo il supplemento al bollettino statitistico della Banca d'Italia il debito si è attestato ad agosto a 1899,553 miliardi rispetto ai 1911,769 di luglio.
Un piccolo passo, certamente, ma significativo, in un momento in cui i conti pubblici italiani sono sotto la lente di osservazione da parte delle istituzioni internazionali e soprattutto degli speculatori.
I dati più incoraggianti riguardano però il gettito derivante dalla lotta all'evasione fiscale:secondo i dati del Tesoro le entrate nei primi otto mesi del 2011 sono state pari a 251,24 miliardi, del +1,7% superiori rispetto allo stesso periodo del 2010 (esattamente +4,199 mld).

Questi dati arrivano nel giorno in cui il governo italiano si sottopone al voto di fiducia dopo la bocciatura dell'art 1 del ddl sul rendiconto avvenuta lo scorso 12 ottobre.

giovedì 8 settembre 2011

Consiglio dei Ministri approva il disegno di legge per l'abolizione delle Province. I pareri contrari di Vasco Errani e Giuseppe Castiglione

L'abolizione delle Province è un cavallo di battaglia bipartisan di molte forze politiche, parlamentari, associazioni e movimenti civili, un elemento simbolico (e non solo) nella lotta allo spreco e nel proposito di alleggerire un pò l'apparato burocratico in Italia.

Che sia la volta buona? Non cantiamo ancora vittoria, sappiamo come funzionano le cose nel Bel Paese; ci saranno resistenze di ogni tipo, barricate e "discese in piazza", però quello di oggi è un grande passo avanti verso una delle riforme dello Stato che trova più consensi tra i cittadini.
Il Cdm ha dato l'ok a due disegni di legge da inserire nel Testo della Costituzione italiana:
  • Il vincolo del pareggio di bilancio;
  • il trasferimento delle competenze dalle Province alle Regioni.
Come era ovvio aspettarsi sono già arrivati i primi pareri contrari al disegno di legge costituzionale: si sono già espressi negativamente il Presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, il quale ritiene che "il sistema istituzionale debba essere riformato nel suo insieme", e naturalmente  il Presidente dell'Unione delle province italiane, Giuseppe Castiglione, che ha annunciato "la convocazione dei presidenti delle Province, dei presidenti dei Consigli  provinciali" e il proposito "di incontrare i segretari di partito".
Secondo Castiglione, infatti, la soppressione delle Province determinerebbe addirittura un aumento del costo dei servizi nel Paese!

(to be continued...)

martedì 30 agosto 2011

Giovani talenti: Miralem Pjanić, Lione, centrocampista offensivo, classe '90

Miralem Pjanić, nato a Svornik il 2 aprile 1990, è un calciatore bosniaco in possesso di tre cittadinanze: bosniaca, lussemburghese e francese.
E' alto 180 cm per 68 kg; è destro e gioca come centrocampista centrale con propensioni decisamente offensive. 

E' un giocatore completo, dotato di un grande tiro da fuori e ottimo tempo negli inserimenti; calcia molto bene le punizioni.
Giunto nelle giovanili del Metz nel 2004, ha esordito nella Ligue 1 francese nella stagione 2007-2008 giocando 18 gare ufficiali tra campionato e coppe; ha immediatamente messo in mostra diverse qualità che gli sono valse l'attenzione del Lione che è riuscito a strapparlo alla concorrenza nella stagione 2008.

Ancora diciottenne Pjanic conquista la maglia da titotare concludendo la sua prima stagione a Lione con 28 presenze e 3 goals.

Segna il suo primo gol in Champions League nei preliminari dell'edizione 2009-2010 contro i belgi dell'Anderlecht.

Ha debuttato nella nazionale under 19 del Lussemburgo ma ha scelto di giocare nella nazionale bosniaca.

lunedì 29 agosto 2011

Travel&Leisure: World's Best Awards 2011 - Firenze e Roma sul podio nella classifica delle dieci città più amate al mondo

La prestigiosa rivista statunitense Travel&Leisure ha stilato la classifica 2011 delle dieci città più amate del mondo: in testa a tutte c'è Bangkog seguita da Firenze e da Roma, la città eterna. 
Al quarto posto New York, mentre Parigi si piazza "solo" al decimo posto.

 Queste l'elenco delle top 10 cities (http://www.travelandleisure.com/worldsbest/2011/cities)



     
  1. Bangkok
  2. Florence
  3. Rome
  4. New York City
  5. Istanbul
  6. Cape Town
  7. Siem Reap, Cambodia
  8. Sydney
  9. Barcelona
  10. Paris

martedì 23 agosto 2011

L'evoluzione del call center: il contact center - Crm (Customer relationiship management)


Il call center è uno strumento per la gestione del traffico telefonico sia in entrata (inbound) che in uscita (outbound) che svolge all'interno e all'esterno di aziende o enti, servizi specializzati di interazione mediante telefono e altri media (fax, e-mai, internet) con i clienti e/o utenti in modo strutturato.
Il contact center è un call center evoluto che integra le funzionalità di telecomunicazione con i sistemi informativi aggiungendo al telefono altri strumenti di contatto e comunicazione.
Il più evoluto contact center può gestire  diverse relazioni: informazioni, attivazione dei servizi, reclami, pagamenti, assistenza tecnica, gestione proattiva dei clienti, erogazione del servizio.


Il contact center è realizza un vero e proprio centro di contatto tra l'azienda ed il cliente; all'operatore sono dunque richieste ulteriori e più elevate competenze tecniche, una conoscenza approfondita dei processi e dell'organizzazione, una capacità elevata di azione e comunicazione.
L'attività di operatore di contact center da lavoro marginale, di transito, diventa una nuova "professione" basata sullo sviluppo di conoscenze e competenze e sulla capacità di contribuire alla crescita di valore per il cliente e l'azienda.


Il nuovo approccio al business si chiama Crm (Customer relationiship management) e consiste in un'insieme di strategie, processi e tecnologie, skill e competenze, che hanno l'obiettivo di fidelizzare e massimizzare nel lungo periodo il rapporto con il cliente.
Il Crm pone il cliente al centro dell'attenzione.
A supporto dei gestori contact center viene posto un sistema informativo direzionale che consente di calcolare diverse tipologie di dati aggregati: il numero di chiamate gestite, i tempi medi di attesa e di servizio, le pause degli operatori, le chiamate perse e quelle dissuase.

lunedì 22 agosto 2011

Ubriacatevi! - Charles Baudelaire - Enivrez-vous - "Di vino, di poesia o di virtù , come vi pare" - "De vin, de poésie ou de vertu, à votre guise"

Ubriacatevi!

Bisogna sempre essere ubriachi. 
Tutto qui: 
è l'unico problema. 
Per non sentire l'orribile fardello del Tempo 
che vi spezza la schiena e vi tiene a terra, dovete ubriacarvi senza tregua. 
Ma di che cosa? 
Di vino, poesia o di virtù : come vi pare. 
Ma ubriacatevi. 
E se talvolta, 
sui gradini di un palazzo, 
sull’erba verde di un fosso, 
nella tetra solitudine della vostra stanza, 
vi risvegliate perché l’ebbrezza è diminuita o scomparsa, 
chiedete al vento, 
alle stelle, 
agli uccelli, 
all'orologio, 
a tutto ciò che fugge, 
a tutto ciò che geme, 
a tutto ciò che scorre, 
a tutto ciò che canta, 
a tutto ciò che parla, 
chiedete che ora è; 
e il vento, 
le onde, 
le stelle, 
gli uccelli, 
l'orologio, 
vi risponderanno: 
"E' ora di ubriacarsi! 
Per non essere gli schiavi martirizzati del Tempo, 
ubriacatevi, ubriacatevi sempre! 
Di vino, di poesia o di virtù , come vi pare"

(C. Baudelaire) 





Enivrez-vous 

Il faut être toujours ivre.
Tout est là:c'est l'unique question.
Pour ne pas sentir
l'horrible fardeau du Temps
qui brise vos épaules
et vous penche vers la terre,
il faut vous enivrer sans trêve.
Mais de quoi?
De vin, de poésie, ou de vertu, à votre guise.
Mais enivrez-vous.
Et si quelquefois,
sur les marches d'un palais,
sur l'herbe verte d'un fossé,
dans la solitude morne de votre chambre,
vous vous réveillez,
l'ivresse déjà diminuée ou disparue,
demandez au vent,
à la vague,à l'étoile,à l'oiseau,à l'horloge,
à tout ce qui fuit,
à tout ce qui gémit,
à tout ce qui roule,
à tout ce qui chante,
à tout ce qui parle,
demandez quelle heure il est;
et le vent,la vague,l'étoile,l'oiseau,l'horloge,
vous répondront:
"Il est l'heure de s'enivrer!
Pour n'être pas les esclaves martyrisés du Temps,
enivrez-vous;
enivrez-vous sans cesse!
De vin, de poésie ou de vertu, à votre guise."
  

lunedì 13 giugno 2011

Roma - Varese 3-2, la Roma vince il campionato Primavera

Il nuovo corso romanista, inaugurato con la prima conferenza stampa ufficiale del nuovo direttore sportivo Walter Sabatini e con l'arrivo a Roma del nuovo allenatore Luis Enrique, comincia alla grande con la vittoria del campionato Primavera ad opera dei ragazzi allenati da mister Alberto De Rossi.
Una vittoria prestigiosa  e che rappresenta un ottimo auspicio per una società che sta avviando un nuovo progetto affascinante e ambizioso che si basa sui giovani, sull'inserimento di giocatori talentuosi e motivati scovati in giro per il mondo e prodotti dal settore giovanile della società.
Non poteva esserci migliore biglietto da visita da presentare a Luis Enrique, mister protagonista da tre anni dei successi della famosa "cantera" del Barcellona, e che cercherà di trasmettere la sua mentalità, le sue conoscenze e l'esperienza accumulata a fianco di Guardiola, nella costruzione della Roma del futuro.
La Roma Primavera ha vinto con merito, disputando una grandissima stagione sempre da protagonista.
I giovani giallorossi avevano già conquistato la finale di Coppa Italia persa all'Olimpico contro la Fiorentina.
I ragazzi di De Rossi si sono presi la rivincita in questa Final Eight giocata in Toscana; la Roma è arrivata in finale battendo 1-0 il Milan nei quarti di finale e 2-0 il Genoa in semifinale.
Ieri sera a Pistoia abbiamo assistito ad una finale al cardiopalmo, con il Varese due volte in vantaggio e due volte rimontata; decisivo il gol di Mattia Montini al 94° dei tempi regolamentari, all'ultimo respiro: un gol che ha permesso ai giallorossi di riagguantare il pareggio e la finale quando ormai i giochi sembravano chiusi.
Ed è stato proprio Montini, autore ieri sera di una tripletta (!!!) che difficilmente scorderà nella vita, il grande protagonista di questa Final Eight: nelle tre partite giocate in Toscana l'attaccante ha realizzato cinque delle sei reti messe a segno complessivamente dalla Roma.
Dopo un clamoroso palo di Florenzi, il Verese è improvvisamente passato in vantaggio al 19° del primo tempo con un gran colpo di testa di Laazar.
I giallorossi subiscono il colpo e fanno fatica a riorganizzarsi: il primo tempo si chiude in vantaggio per i lombardi.
Nella ripresa la Roma trova subito il pareggio con un gran tiro da fuori area di Montini sul quale il portiere varesino non è esente da responsabilità; siamo al 47°.
La Roma sembra prendere in mano le redini della gara anche se il Varese tiene bene il campo non lasciando grandi occasioni ai tentavi giallorossi.
All'82° un pasticcio della retroguardia romanista consente a Pompilio di ritrovarsi solo davanti al portiere Pigliacelli e di mettere a segno il gol del 2-1.
Sembra finita, ma i ragazzi di De Rossi non si arrendono: in 10 minuti creano due nitide occasioni da gol ma in entrambe le circostanze il portiere del Varese si fa trovare pronto.

L'arbitro concede quattro minuti di recupero e proprio al 94° Politano batte l'ultimo calcio d'angolo, quello dell'ultima speranza.
Sul cross il portiere Micai buca l'uscita e Montini si fa trovare pronto segnando il 2-2 che fa esplodere di gioia i numerosi tifosi romanisti arrivati a Pistoia per sostenere la squadra.
Si va ai supplementari. La Roma appare più pronta fisicamente, anche galvanizzata dal pareggio ottenuto all'ultimo respiro.
All'ultimo minuto del primo tempo supplemetare ancora Montini si fa trovare libero dentro l'area di rigore per battere con un sinistro al volo sotto la traversa l'incolpevole Micai: è il 3-2 definitivo.
LA ROMA E' CAMPIONE D'ITALIA!

ROMA (4-2-3-1): Pigliacelli; Sabelli, Antei, Mladen, Frascatore; Florenzi (44’st Politano), Viviani; Dieme, Ciciretti (36’st Verre), Caprari (36’st Piscitella); Montini. A disp. Proietti Gaffi,  Barba, Orchi, Leonardi. All. De Rossi

sabato 11 giugno 2011

Vino - l'Italia con 49,6 milioni di ettolitri diventa il primo produttore di vino al mondo, superata la Francia


Dopo averli battuti nel prestigioso torneo del Sei Nazione di Rugby (vedi post), l'Italia rifila un'altra stoccata all'orgoglio della Francia: ora li abbiamo superati anche nella produzione di vino!!
L'Italia è diventata, infatti, la prima produttrice di vino al mondo superando i cugini francesi.
Questi sono i risultati finali dell'ultima vendemmia, basati sui dati della Commissione europea, resi noti da Coldiretti.

La produzione di vino in Italia ha raggiunto i 49,6 milioni di ettolitri superiore ai 46,2 milioni della Francia, su un totale della Comunità Europea di 157,2 milioni di ettolitri.
Il sorpasso si è realizzato grazie al calo della produzione francese mentre in Italia si è registrata una certa stabilità rispetto allo scorso anno.
La produzione italiana si basa soprattutto su vini di qualità con 14,9 milioni di ettolitri destinati a vini Docg/Doc e 15,4 milioni di ettolitri a vini Igt.
Inoltre, nel primo bimestre 2011 le esportazioni italiani sono aumentate del 15 percento.
Le esportazioni italiane sono cresciute soprattutto verso gli Stati Uniti, con un incremento record del 31%; secondo Coldiretti, gli Stati Uniti sono diventati il paese dove si consuma la maggior parte di vino al mondo davanti rispettivamente a Francia e Italia.
Il fatturato complessivo realizzato dal vino italiano nel 2010 è stato pari a 7,82 miliardi di euro.

sabato 4 giugno 2011

Roma 2015 - Da Venezia a Farnesina: presentato il progetto in project financing per il completamento della Metro C

E' stata presentata dall'associazione d’imprese Astaldi-Vianini-Consorzio Cooperative Costruzioni-Ansaldo STS, che sta costruendo la nuova metro C, la proposta in project financing per il completamento della linea C della metropolitana di Roma.
La nuova proposta modifica notevolmente il progetto originario ed estende il capolinea della linea C oltre Mazzini, fino alla Farnesina, nel cuore del triangolo rappresentato dal Ministero degli Esteri, Foro Italico (Stadio Olimpico) e ponte Milvio.
Il nuovo piano prevede la cancellazione di una stazione, quella di Risorgimento, e ne introduce due nuove, quelle Auditorium e, appunto, Farnesina.
La metro C attraverserà dunque il centro storico dal Colosseo verso zona Prati, passando per piazza Venezia, Chiesa Nuova, San Pietro, Oslavia.
Ci sarà poi la fermata Ottaviano in prossimità dell'attuale stazione della metro A, per poi puntare verso il quartiere Flaminio, con la fermata in viale Tiziano (Auditorium) e infine Farnesina.

Il nuovo tragitto è di sette chilometri e saranno interessati quattro municipi:  I (centro storico), XVII (Prati), II (Parioli) e XX (Cassia-Flaminia). 
Si tratta di un progetto ampio costituito da circa 400 elaborati.
La società Roma Metropolitane sta analizzando il progetto vagliandone il piano economico e finanziario, gli aspetti tecnici, l'impatto urbanistico, gli elementi di salvaguardia del patrimonio artistico-storico e conta di completare le attività di analisi e verifica entro la fine di luglio; completata l'istruttoria verrà trasmessa una relazione specifica al Sindaco di Roma Capitale.
In caso di esito positivo da parte dell'Amministrazione Capitolina seguirà il coinvolgimento della Regione Lazio e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e poi, in definitiva ed ultima analisi, il CIPE (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica).

martedì 24 maggio 2011

Giovani talenti: Ricardo Gabriel Alvarez, "Ricky Álvarez", Velez Sarsfield, centrocampista offensivo, classe '88

Ricardo Gabriel Álvarez (Buenos Aires, 12 aprile 1988), soprannominato "Ricky Álvarez", è un calciatore argentino, dotato di passaporto comunitario, attualmente in forza nel Velez Sarsfield.
Centrocampista offensivo, piede mancino, viene impiegato nel Velez soprattutto come esterno a sinistra, ma può giocare anche come trequartista.
Alto 189 centimetri per 83 chili, Alvarez è ha una struttura fisica notevole; ciò nonostante è dotato di grande velocità e di un'ottima tecnica di base.
Dibbling stretto, ottima visione di gioco, Alvarez dispone anche di un temibile tiro dalla distanza.
Proviene dalle giovanili del Boca Juniors.
Ha giocato la sua prima gara da professionista con il Vélez Sársfield nel 2008; successivamente al suo debutto si ruppe il legamento crociato del ginocchio e ciò rallentò il suo inserimento in prima squadra.

Ha segnato la sua prima rete contro il River Plate allo stadio Monumental.
Nella stagione 2010-2011, Alvarez ha collezionato 25 presenze nel Velez, mettendo a segno 3 reti.
In questa Clausura 2011 si è rivelato un giocatore fondamentale nello scacchiere di mister Gareca.
E' nel mirino di diversi club europei, tra cui spicca l'interessamento dell'Arsenal.

Giovani talenti: Erik Manuel Lamela Lamela, River Plate, centrocampista offensivo, classe '92

Erik Manuel Lamela (Buenos Aires, 4 marzo 1992) è un calciatore argentino, attualmente in forza nel River Plate.
Centrocampista offensivo, mancino naturale, è prevalentemente un trequartista, anche se viene spesso impiegato nel River come attaccante esterno a sinistra.
Alto 183 cm per 70 kg di peso, Lamela è giocatore dotato di grande velocità, un ottimo dribbling e una sopraffina tecnica di base; abile nel creare superiorità numerica e nel mandare in porta i suoi compagni, deve sicuramente migliorare in zona gol.

Ha debuttato in prima squadra il 4 giugno 2009, a soli 17 anni, contro il Club Atlético Tigre.
La sua consacrazione arriva nel 2010 quando ha collezionato 13 presenze nel Torneo di Apertura 2010, segnando il suo primo gol in carriera contro contro il Club Atlético Colón il 5 dicembre 2010.
Ha solo diciannove anni, ma già si intravvede per lui un futuro luminoso: sono tantissimi i club europei, e diversi quelli italiani,  che hanno messo gli occhi sul talentuoso giocatore del River.

giovedì 19 maggio 2011

Rainbow MagicLand - Il 26 maggio 2011 sarà inaugurato a Valmontone (Roma) il nuovo parco divertimenti - Tra le Winx, "Huntik" e "Cagliostro"



A Valmontone, cittadina di circa 15 mila abitanti a 30 chilometri da Roma, verrà inaugurato il 26 maggio Rainbow MagicLand, il nuovo parco divertimenti da 300 milioni di euro con una superficie di 600mila metri quadri.
Il nuovo parco per caratteristiche e investimenti ha l'ambizione di arrivare a 3 milioni di visitatori l'anno e posizionarsi tra il quinto e il nono posto tra i  20 principali parchi europei; come acceduto con Disneyland a Parigi, ha inoltre l'obbiettivo di accrescere le opportunità turistiche di Roma.
Dedicato a tutta la famiglia Rainbow MagicLand è ispirato al mondo della magia.
Il parco avrà 35 attrazioni, due teatri, un palazzo polifunzionale, 28 punti ristoro tra cui 5 ristoranti e 5500 posti auto.
Tra le attrazioni spicca, unica al mondo, "Huntik", una dark ride interattiva, e, inedita in Italia, "Cagliostro", uno spinning coaster al coperto.
Dietro il progetto c'è il gruppo Rainbow di Iginio Straffi, creatore del successo delle Winx e di altri cartoons come quelli di Monster Allergy, Huntik e le fatine Pop Pixie: su questi personaggi, peraltro, sono ispirate 6 delle 24 aree a tema.
Il parco è stato invece realizzato da Alfa Park, e si inserisce all'interno del Polo Turistico Integrato di Roma-Valmontone che si estende su una superficie di 1.500.000 mq e comprende anche il Faschion Distrisct Valmontone Outlet e un complesso alberghiero in fase di realizzazione.
Il visitatore potrà immergersi nel mondo della magia e dell'avventura, tra castelli fatati, coraggiosi Vichinghi, fate, stregoni e abili avventurieri. 



conto di deposito! Qual'è la differenza tra un conto di deposito ed un conto corrente? - Liberi o vincolati



A differenze del tradizionale conto corrente, il conto di deposito è un semplice "deposito" di denaro remunerato.
Attraverso il conto corrente possiamo svolgere tutta una serie di operazioni bancarie, pagamenti tramite bonifici, assegni o carte di plastica (bancomat o carte di credito), addebiti RID, o prelievi con bancomat o carta di credito, ecc.
Il conto di deposito consente invece solo operazioni di prelievo e versamento.
Lo scopo di un conto di deposito è quello di far rendere la liquidità, di accrescere i risparmi: il conto di deposito offre infatti al cliente un tasso d'interesse notevolmente superiore rispetto ad un conto corrente tradizione - che spesso non offre nemmeno una remunerazione -in quanto lo scopo è proprio quello di far rendere la liquidità.
In Italia, i conti di deposito sono cresciuti molto negli ultimi anni, grazie soprattutto grazie allo sviluppo delle banche e dei conti online.
Il conto di deposito più conosciuto è senz'altro il Conto Arancio (vedi post correlato).
Generalmente in conti di deposito sono collegati ad un conto corrente di appoggio dal quale e sul quale vengono trasferiti i soldi.
In conti di deposito si dividono in liberi e vincolati.
Se il conto di deposito è libero, si ha una immediata disponibilità dei soldi depositati.
Se il conto di deposito è vincolato si possono ritirare i soldi solo alla scadenza del periodo di vincolo (1-36 mesi) pena il pagamento di penali: ovviamente tutto questo a fronte di una remunerazione maggiore.

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conto arancio

martedì 17 maggio 2011

Pala Baglioni (1507)- Raffaello Sanzio - Deposizione di Raffaello (Trasporto del Cristo) - The Deposition - Roma, Galleria Borghese - (A. B.)

L'opera nota anche come Pala Baglioni fu commissionata dalla nobildonna Atalanta Baglioni per la cappella di famiglia nella chiesa di San Francesco al Prato a Perugia, probabilmente in onore del figlio Grifonetto, assassinato nel 1500, durante una lotta per il possesso della signoria di Perugia.   
L'opera è firmata e datata in basso a sinistra: RAPHAEL-URBINAS-MDVII, ed è conservata presso la Galleria
Borghese di Roma, dopo che nel 1608 fu trafugata e spedita a Papa Paolo V che la donò a suo nipote, il cardinale Scipione Borghese.
Per placare le proteste dei perugini, il cardinale affidò al Lanfranco e al Cavalier d'Arpino la realizzazione di due copie del dipinto.
Fatto trasportare a Parigi da Camillo Borghese nel 1809, il dipinto rientrò a Roma sei anni dopo.

La pala in origine presentava una struttura composita:
–    una cimasa raffigurante l'“Eterno fra cherubini” ; ora conservata alla Galleria Nazionale dell'Umbria di Perugia
–    la predella con le Virtù teologali e angioletti; conservata ai Musei Vaticani


Trasporto del Cristo morto, 1507
olio su tavola di pioppo, 184x176 cm
Roma,Galleria Borghese

 Il soggetto, il Trasporto del Cristo morto, è uno dei più drammatici tra quelli affrontati da Raffaello ed è  il primo esempio nell'arte italiana di pala d'altare dedicata a questo tema.
Il corpo pesante e senza vita di Cristo viene trasportato verso il sepolcro da due uomini che mostrano i segni dello sforzo fisico al quale sono sottoposti.
Maria Maddalena regge la mano di Cristo e nel suo volto si legge un dolore incolmabile evidenziato dalla bocca leggermente aperta come a sussurrare un lamento.
Un vento leggero attraversa la scena da sinistra verso destra, spostando i capelli della Maddalena, così anche i capelli e la veste del trasportatore.
In questo modo il senso di drammaticità si sposta sul lato destro, dove un gruppo di pie donne sorreggono la madre di Cristo che è svenuta.
Il dolore della Vergine allude a quello della committente del dipinto, mentre Grifonetto sarebbe da identificarsi, nella figura del giovane volto di spalle che sorregge un lembo del lenzuolo.
La donna inginocchiata a terra con le braccia alzate nel tentativo di sorreggere la Vergine  ricorda la Madonna del “Tondo Doni” di Michelangelo (vedi post correlato), così come anche il corpo di Cristo rievoca la pietà michelangiolesca.   
Il personaggio che invece guarda verso lo spettatore rappresenta Giuseppe d'Arimatea, un uomo del  Sinedrio che ottenne da Pilato la consegna del corpo di Gesù. Ben visibile nel suo volto sono i  riferimenti a fonti classiche come il “Laocoonte”.
L'impostazione del dipinto in due gruppi, uno ruotante attorno al Cristo trasportato, e l'altro attorno alla Vergine svenuta, viene unita dalla figura del portatore al centro che si proietta all'indietro verso le pie donne.

Raffaello, Il trasporto di Cristo al Sepolcro
disegno, Firenze, Gabinetto dei Disegni e delle Stampe
 
Un disegno conservato oggi agli Uffizi ci dimostra come Raffaello abbia cambiato il contenuto dell'opera,  da compianto sul Cristo morto a Trasporto al sepolcro.
Il cartone rappresenta l'esatto modello per il gruppo di sinistra nella tavola della Deposizione Borghese. Raffaello ha in seguito quadrettato il foglio per poter trasportare il disegno nel formato più grande del dipinto finale.
L'artista ha spostato il gruppo delle donne che affiancano la Vergine solo nella fase finale della realizzazione dell'opera, per creare un secondo centro di azione.
Nel dipinto, la Deposizione viene rievocata dalla presenza delle tre croci, visibili sul colle in alto a destra, mentre in basso a sinistra si notano i gradini che conducono al sepolcro dal quale poi Cristo risorgerà.


Per quanto riguarda la predella, l'artista ha realizzato a grisaille le tre virtù Fede, Speranza e Carità. Con questo Raffaello vuole rivendicare la superiorità della pittura, in quanto un artista, in pittura riesce a dipingere dettagli piccolissimi, mentre in scultura ciò non è possibile a causa dei limiti del materiale che viene impiegato. Le figure dipinte in monocromo grigio sono più reali di quanto lo sarebbe una scultura: la pittura quindi è un'arte superiore.
Le tre tavolette raffigurano la Fede, la Speranza e la Carità, affiancate da putti alati che ne recano gli attributi. Molto probabilmente la Carità occupava la posizione centrale, fiancheggiata dalla Speranza a sinistra e dalla Fede a destra.
- la scheda è stata realizzata dalla formidabile A. B. -