mercoledì 30 dicembre 2009

venerdì 18 dicembre 2009

I CAVALIERI OSPITALIERI





L’Ordine Ospitaliero di San Giovanni è certamente il più antico tra gli ordini equestri nati nel medioevo.
Quella dei Cavalieri Ospitalieri o Ospedalieri, conosciuti come Cavalieri di Rodi e in seguito come Cavalieri di Malta, è una tradizione che inizia come ordine ospedaliero benedettino intorno al 1050, quando alcuni mercanti dell'antica repubblica marinara di Amalfi ottennero dal Califfo d'Egitto il permesso per costruire a Gerusalemme una chiesa, dedicata a San Giovanni Battista, un convento e un ospedale nel quale assistere i pellegrini di ogni fede o razza, quando, in Terrasanta, i cristiani ed i musulmani si tolleravano.
Nacque una comunità monastica, “l'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme” – che si dedicava alla gestione dell'ospedale per l'assistenza dei pellegrini in Terra Santa - che divenne indipendente sotto la guida di fra' Gerardo Sasso, primo gran maestro.
In seguito alla prima crociata, con la conquista di Gerusalemme nel 1099, tale Ordine monastico divenne un ordine religioso cavalleresco cristiano dotato di un proprio statuto a cui fu affidata la cura e la difesa dei pellegrini diretti in Terra santa.
I musulmani, infatti, non si rassegnarono alla sconfitta e cercarono ripetutamente di riconquistare la Palestina: l'Ordine si vide costretto ad assumere la difesa militare dei malati, dei pellegrini e dei territori sottratti dai Crociati ai Musulmani.
Il 15 febbraio del 1113 i "Giovanniti", vennero riconosciuti da papa Pasquale II come un vero e proprio Ordine religioso.
Tutti i Cavalieri erano religiosi, legati dai tre voti monastici, di Povertà, di Castità e d'Obbedienza, adottarono come insegna la croce amalfitana a otto punte che oltre a legarli alle loro origini simboleggiava le beatitudini della fede. Lo stendardo era rosso, la croce bianca, i mantelli neri.
Nel 1187 nella caduta di Gerusalemme gli ospitalieri si sacrificheranno in massa per difenderne le mura ed anche frà Ruggero des Moulins, gran maestro dell'Ordine, cadrà combattendo contro le orde di Saladino.
I musulmani li ribattezzarono con il nome di “uomini neri" per il grande impeto nelle battaglie. La loro fama leggendaria fu paragonata a quella dei Templari.
In seguito alla perdita dei territori cristiani in Terrasanta, l'Ordine si rifugiò brevemente a Cipro e poi a Rodi, su cui estese la propria sovranità, e successivamente a Malta nel 1530 per ordine di papa Clemente VIII e dell'imperatore Carlo V con lo stato di vassallo del re di Sicilia.
Furono ribattezzati Cavalieri di Malta e continuarono la loro azione contro i musulmani. L’isola di Malta divenne una base inattaccabile.
Si può dire che l'ordine medioevale sia giunto ad un termine a seguito della sua espulsione da Malta da parte di Napoleone (1798).
Nel 1834 l'Ordine si stabilì a Roma dove tuttora possiede, garantiti da extraterritorialità, il Palazzo di Malta, in Via Condotti 68, e la Villa sull'Aventino. ll Sovrano Militare Ordine di Malta (SMOM) costituisce il principale successore di questa tradizione: è presente in oltre 110 paesi e, abbandonato l'impegno militare, realizza iniziative a carattere benefico ed assistenziale. Esistono in oltre altri Ordini, come il Venerabile Ordine di San Giovanni, con sede a Londra e l'Ordine di San Giovanni del Baliaggio di Brandeburgo, già sotto protezione degli Hohenzollern.


(fonti: http://it.wikipedia.org/wiki/Cavalieri_Ospitalieri; http://www.itineraridelmistero.com/ordini/cavalieri_ospitalieri.htm; http://www.stupormundi.it/Ospitalieri.htm)

giovedì 10 dicembre 2009

Città “verdi”, Roma al 14° posto in Europa

È Copenaghen la città più “verde” d’Europa, seguita da Stoccolma, Oslo, Vienna e Amsterdam.
Però Roma primeggia per l’utilizzo
di energie rinnovabili e raggiunge ottimi standard per le emissioni di CO2. Emerge dai risultati dell’ European Green City Index, lo studio Siemens sulla sostenibilità ambientale presentato l'8 dicembre nel quadro dell’United Nations Climate Change Conference. La ricerca analizza le 30 più importanti città europee in 30 Paesi. L’Italia è rappresentata da Roma, che nella lista generale è al 14° posto con 62,58 punti su 100.
Un buon risultato, condizionato da una struttura climati
ca e urbanistica unica.



(fonte: http://city.corriere.it/2009/12/09/milano/i-fatti/citta-verdi-roma-14%C2%B0-posto-europa-20612967245.shtml)

venerdì 4 dicembre 2009

Antonello Venditti -alta marea -

Per non dimenticare!

domenica 8 novembre 2009

reborn

mercoledì 4 novembre 2009

Alda Merini - da "Alla tua salute, amore mio"

-

Il Poeta raccoglie i dolori e sorrisi

e mette assieme tutti i suoi giorni

in una mano tesa per donare,

in una mano che assolve

perché vede il cuore di Dio.

Ma la città è triste

perché nessuno pensa

che i fiori del Poeta

sbocciano per vivere molto a lungo

per le vie anguste della grazia


Alda Merini - da "Alla tua salute, amore mio"
per le vie anguste della grazia.

mercoledì 28 ottobre 2009

Il conte di Saint-Germain






L'"uomo del mistero"!
Il conte di Saint-Germain e' un enigmatico personaggio vissuto nel secolo XVII in Europa, nella Francia illuministica di Rousseau, Voltaire e Kant.
Nulla si sa delle sue vere origini. Sarebbe nato presso Asti in Italia nel 1698, da una relazione fra la regina di Spagna, Marie Annie di Neuburg (rimasta vedova) e l'Amirante di Castilla.
Certa è invece la data della sua morte avvenuta il 27 febbraio 1784 nel castello tedesco di Schleswig-Holstein.

Le sue attivita' erano quelle di cortigiano e avventuriero in viaggio tra Inghilterra, Francia, Olanda, Russia, Germania. Comparve per la prima volta verso il 1740 esule dall'Inghilterra introdotto alla corte di Francia. Fu famoso per la sua grande cultura, abile musicista, conoscitore di molte lingue, pittore e soprattutto grande alchimista, produttore di portentosi cosmetici.
Ebbe anche incarichi diplomatici e fu affiliato ad una societa' segreta dell'ordine dei Rosacroce.
Questo misterioso personaggio era perfettamente padrone delle tecniche di ammaliamento: nonostante l'assenza di mass-media la sua fama fece il giro dell'Europa.

Un aspetto, in particolare, dei presunti poteri del Conte di Saint Germain colpì i suoi contemporanei: la capacità di non invecchiare. Aveva forse scoperto durante i viaggi nell'estremo oriente il segreto dell'eterna giovinezza?
Presto si aggiunse al suo nome l'appellativo di "Immortale".
Viene citato nelle memorie di Giacomo Casanova ma anche Voltaire, Mozart, Madame de Pompadour e Cagliostro lo incontrarono.

Alcune sue caratteristiche, come quella di sparire all'improvviso e di riapparire contemporaneamente in più luoghi, e la sua attività protratta per molti anni, fanno pensare che non fosse una unica persona, ma un gruppo di spie con lo stesso aspetto e la stessa identità introdotte presso le corti dell'Europa settecentesca.
Secondo la leggenda avrebbe scoperto il segreto della pietra filosofale per cui non invecchiava mai e poteva trasformare il piombo in oro e ingrandire le gemme.

Casanova ne dà un ritratto interessante: l'avventuriero veneziano, all'epoca già Massone e direttore delle Lotterie Reali francesi, si dichiara affascinato dai modi, dallo sfarzo e dalle conoscenze del conte in campo occultistico.
Secondo Casanova e secondo altri storici piu' scrupolosi, tra cui sir Horace Walpole e lo scrittore francese Henri Chacornac, il Conte di Saint-Germain parlava francese, inglese, spagnolo, portoghese, italiano, tedesco, ebraico, arabo e latino.
Qualche altra fonte meno seria aggiunge anche il sanscrito a queste lingue, vagheggiando di contatti di Saint-Germain con i santuari mistici indu'.

Come detto il Conte era un compositore di musica, un eccellente violinis
ta, un bravo pittore e un chimico che aveva elaborato centinaia di procedimenti industriali, per la tintura delle sete, per il cuoio, per la preparazione di oli ed essenze, oltre che per la cosmetica, arte in cui era considerato autore di ricette miracolose.

Tale il fascino ipnotico che aveva eserciatato che addirittura secondo alcuni fu visto diverse volte molti anni dopo la sua morte, ed ancora oggi c'è chi dice di incontrarlo a Roma ogni anno, il giorno di natale, seduto nei giardini del Pincio. Esistono sette esoteriche che gli rendono culto.

(http://it.wikipedia.org/wiki/Conte_di_San_Germano)


(argomenti correlati
Alessandro conte di Cagliostro)

sabato 24 ottobre 2009

hic lapis gerit in se similitudinem coeli - ( Imię Róży )

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"Questa pietra porta in se' una somiglianza con il
cielo"

mercoledì 21 ottobre 2009

venerdì 13 ottobre 1307





Venerdì 13 ottobre 1307!
In questa data storica veniva distrutto l'Ordine Templare per opera di una mossa a sorpresa dal re di Francia Filippo IV il Bello, che intendeva appropriarsi delle loro ingenti ricchezze finanziarie.
I Templari avevano infatti costituito la più grande tesoreria dell'Europa settentrionale con sede principale nel
Tempio, una eccezionale fortezza proprio nel centro di Parigi.
Tutti gli esponenti francesi dell'Ordine, convocati con la scusa di accertamenti fiscali, furono arrestati ed i loro beni confiscati: in una sola notte Filippo il Bello si impadronì del Tempio di Parigi.
Furono investiti di diverse accuse:sodomia, eresia, idolatria.
Furono soprattutto accusati di adorare una divinità pagana: il
Bafometto.
Gli arrestati furono torturati e costretti ad ammettere la loro eresia: il 22 novembre 1307 il Papa Clemente V, di fronte alle confessioni, con la bolla
Pastoralis præminentiæ ordinò a sua volta l’arresto dei templari in tutta la cristianità.

venerdì 9 ottobre 2009

venerdì 25 settembre 2009

VOLLEY SERIE C UMBRIA - SCAI VOLLEY 86

I GIORNATA_____ A.S. TRASIMENO VOLLEY - SCAI VOLLEY 86

II GIORNATA____ SCAI VOLLEY 86 - A.P.D. MONTELUCE

III GIORNATA___ MONINI VOLLEY SPOLETO - SCAI VOLLEY 86

IV GIORNATA___ SCAI VOLLEY 86 - PREP F.LLI MORI GUBBIO

V GIORNATA____ EDIL ELETTRICA SAN FELICIANO - SCAI VOLLEY 86

VI GIORNATA___ SCAI VOLLEY 86 - SINAPSI TODI FOLIGNO

VII GIORNATA__ A.D. SAN SISTO VOLLEY - SCAI VOLLEY 86

VIII GIORNATA__ SCAI VOLLEY 86 - ASD VITT FORD CHIUSI

IX GIORNATA___ SCAI VOLLEY 86 - ITAT UISP VOLLEY UMBERTIDE

X GIORNATA____ SAMER SRL - SCAI VOLLEY 86

XI GIORNATA___ SCAI VOLLEY 86 - TECNOCARAVAN VOLLEY TEAM

XII GIORNATA___ O.M.G. GALLETTI - SCAI VOLLEY 86

XIII GIORNATA__ REZZESI VOLLEY C. DI CASTELLO - SCAI VOLLEY 86

XIV GIORNATA___ SCAI VOLLEY 86 - AMERINA PALLAVOLO

XV GIORNATA___ ARS PERUGIA - SCAI VOLLEY 86


PRIMA PARTITA: 18 OTTOBRE 2009


CLASSIFICHE E RISULTATI SUL SITO: http://www.fipavumbria.it/

lunedì 14 settembre 2009

Kahlil Gibran – "Sul matrimonio"

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Amatevi l'un l'altro, ma non fatene una prigione d'amore:

Piuttosto vi sia un moto di mare tra le sponde delle vostre anime.

Riempitevi l'un l'altro le coppe, ma non bevete da un'unica coppa.

Datevi sostentamento reciproco, ma non mangiate dello stesso pane.

Cantate e danzate insieme e state allegri, ma ognuno di voi sia solo,

Come sole sono le corde del liuto, benché vibrino di musica uguale.




Donatevi il cuore, ma l'uno non sia di rifugio all'altro,

Poiché solo la mano della vita può contenere i vostri cuori.

E siate uniti, ma non troppo vicini;

Le colonne del tempio si ergono distanti,

E la quercia e il cipresso non crescono l'una all'ombra dell'altro.


(Kahlil Gibran)

-

lunedì 7 settembre 2009

Settembre - Antonello Venditti

SETTEMBRE

Stai con me,
com'è difficile

stringerti a me
con tutta l'anima,

restiamo insieme
fino a quando
gli occhi tuoi

ancora chiusi troveranno

gli occhi miei.

Stai con me

per ogni lacrima
che cade giù

da questa nuvola,

quando la notte
piano piano finirà

chissà chi è il primo
di noi due che parlerà .


Settembre poi ci prenderà
coi suoi venti di pioggia
vincerà ..

Adesso no

ferma il tuo attimo

stringiti a me

per questo secolo,

quando la musica
pian piano finirà

come un miracolo

poi l'alba nascerà ...

restiamo insieme fino a quando

gli occhi tuoi
ancora chiusi troveranno

gli occhi miei.


settembre non ci troverà

coi suoi venti non può
non vincerà ..

Adesso si
tutto è possibile
farlo così
con tutta l'anima
quando la musica
piano piano finirà
chissà chi è il primo
di noi due che parlerà ...
di noi due che parlerà ...

A. Venditti

domenica 30 agosto 2009

puglia 2009




mercoledì 26 agosto 2009

Il TOL - Il trading online - La compravendita di strumenti finanziari tramite internet





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Il trading online
(acronimo inglese TOL), è la compravendita di strumenti finanziari tramite internet: è un modo di interagire, dalla propria scrivania di casa o dell'ufficio, con il mondo della borsa.


Il TOL è arrivato in Italia solo nel 1999, quando il "Nuovo Regolamento Consob di attivazione del Testo Unico dei mercati finanziari" ne ha regolamentato gli aspetti.
Questo servizio consente appunto l'acquisto e la vendita on-line di strumenti finanziari come azioni, obbligazioni, future, titoli di stato, ecc...
I vantaggi nell'uso di servizi di trading on-line sono i minori costi di commissione richiesti all'investitore e la possibilità di quest'ultimo di potersi informare bene sull'andamento di un particolare titolo o della borsa in generale (la visualizzazione di grafici e informazioni utili sui titoli) per effettuare le giuste scelte d’investimento.

L’investimento in titoli azionari avviene tra le 09.05, orario si apertura, e le 17.30, orario di chiusura (escluso il mercato asta e l'afterhours).
Come è possibile operare in borsa comodamente da casa?
Ci si appoggia all’home banking e alle piattaforme messe a disposizione dal nostro Istituto di credito e/o finanziario.
Con il Trading On Line si accede a tutte le notizie che influenzano un titolo, un settore, a notizie macro e microeconomiche; è possibile accedere ad informazioni di carattere societario, come aumenti di capitale, nuovi contratti, riduzione o aumento di target price, distribuzione di dividendi, progetti di sviluppo.
Prezioni sono i giudizi di rating da parte degli analisti, con le diverse indicazioni ad aquistare, vendere, tenere, sottopesare, neutrale, ecc., e l'indicazione spesso dei target price (prezzo obiettivo) per un dato titolo.
L'analisi tecnica e statistica è possibile attraverso lo comparazione dei dati, attuali e storici, l'analisi dei bilanci, il calcolo degli indici di bilancio, i grafici per l'analisi di un titolo, con la possibilità di scegliere il criterio di analisi con i vari indicatori, con un orizzionte temporale che può variare da intraday fino a raggiungere vari anni.

Diversi sono i modi, le finalità, e l'atteggiamento di chi opera attraverso gli strumenti del TOL:


  • Lo scalping: Operazione di compravendita di strumenti finanziari a breve termine, anche pochi minuti, viene effettuata con lo scopo di conseguire un rapido profitto. L'operatore (scalper) nell'arco della stessa giornata di contrattazioni acquista e vende la stessa azione più volte.
  • Il day trading: e' la compravendita di azioni in giornata a scopo speculativo. Si riferisce all’aprire e chiudere la stessa posizione – o le stesse posizioni – in una medesima giornata di negoziazione. Il day trader acquista un titolo confidando sulle buone performance che avrà nella giornata.
  • gli investitori long, in gergo cassettisti, sono invece coloro che aprono posizioni lunghe, cioè credono che quel titolo, dati determinati accadimenti, possa salire in un arco temporale medio-lungo (lasciano l'azione acquistata nel "cassetto" e attendono, fiduciosi nel futuro, senza farsi prendere dal panico anche di fronte a significative oscillazioni negative del titolo nel breve termine :-) )
(fonti varie: wikipedia, soldionline e un pò di farina del mio sacco)


(operare in borsa è rischioso! Chi non conosce l'argomento eviti, o si affidi ad operatori specializzati (n.d.r))

(argomenti correlati:

Mercato del Forex (FoReign EXchange) - Cos'è il Forex e come funziona 

Pillole di finanza: Denaro e lettera

Bid-Ask Spread  )

martedì 21 luglio 2009

ACCADE - Renato Zero

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ACCADE


Forse domani, o forse no,
ma prima o dopo, accade.
Accade che dentro di te,
un’aria nuova c’è…
Voglia di cambiare,
Capita anche a me…

E la ragione ha il sopravvento,

sopra ogni illusione…
Posso capirlo e perdonare,
chi non mi ama più!

Non si può fuggire,

Troppe volte, no…
Finalmente chiari,
Soffri un po’,
Il tempo poi,
Ti saprà, guarire!

Quando vinci sono tutti là…

Si paga a caro prezzo,
ciò che credi sia lealtà.
Successo… Sei falso pure tu!

Inventarmi ancora, perché no?!

Criticarmi è un gusto al quale non rinuncerò…
Capirmi… Capirti!

L’anima, che è in me,

di colpo esplode, accade…
Prigioniero, in questo corpo, io!
L’amore c’è, ma a volte,
non si vede, accade!
Accade che hai paura, anche di te…

Accade… Che il buio incontra la fede…

Che più nessuno ti crede!
Accade che, più avanti vai

E più ti senti, solo…
Dovunque va,
Quell’entusiasmo, incontra aridità!
Bell’idea, volare…
Finché sei lassù…
Non è sempre, cielo,

Aiutati, un po’ anche tu…
Dai una spinta, al cuore!
Riprendiamo il dialogo fra noi,
Fanno un gran rumore, dentro,
Quei silenzi tuoi…
Tacere! Noi non possiamo più…
Più passione, quando mi amerai!
Pensami più forte, come non hai fatto, mai!
Ancora… Più coraggiosi, di allora!

C’è troppa volontà di farsi male, mi pare…
Tempo di primati, non è più!
Ci sono tante storie, da salvare… Vivendo!
Difendi la tua storia, pure tu…
Accade…
La vita aiuto, ti chiede…
Accade…
Accade!
Ritroverai quella luce, la tua voce, chi dice…
Accade!
Accade! Accade! Accade! Accade!
Accade! Accade! Accade! Accade!

(R. Zero)

sabato 11 luglio 2009

Animum debes mutare non caelum!



Si è concluso il G8 dell'Aquila, un evento che ha visto l'Italia eccellere da un punto di vista organizzativo e diplomatico. La scelta della sede dell'Aquila, sembrava inizialmente un azzardo del nostro governo, si è rivelata quanto mai appropriata: è stato toccante, emozionante, vedere i grandi della terra passeggiare tra le "rovine" del capoluogo abruzzese.
E' stato l'evento che ha consacrato il Presidente Obama, davvero uomo nuovo come stile, carisma e idee nel panorama internazionale.
Come ha dichiarato il Presidente Berlusconi: l'amministrazione Obama per il momento non ha sbagliato un colpo.
Abbiamo visto Eterni nemici stringersi la mano, i paesi dell'Africa finalmente rappresentati degnamente al fianco delle grandi potenze economiche.
Si è finalmente allargata la base: il g8 non basta più! Paesi come India e Cina rivestiranno un ruolo sempre più significativo negli equilibri mondiali.
Tante parole, tante promesse, alcuni risultati sono stati raggiunti, altri aspetti necessiteranno di grandi sforzi. Sul tema del clima e del rispetto dei diritti umani c'è davvero tanta strada da fare.
Ci saranno tanti altri incontri nel futuro, cambierà il cielo sotto il quale si svolgeranno questi grandi summit internazionali: Canada, U.S.A., ecc., ecc.
Ma, diceva Seneca, è l'animo degli uomini che deve cambiare, non il cielo; non basteranno tanti viaggi se non si cambierà nel cuore.
Una prima grande pietra è stata posta ed ancora l'Italia, come tante volte nella storia, è stata il centro del mondo, il punto di partenza: la speranza è che davvero sui libri di storia si possa parlare del g8 dell'Aquila come della prima pietra posta nella costruzione di un mondo migliore.
Un mondo con maggiori diritti per tutti, un'aria più pulita, in cui tutti abbiano abbondanza di cibo e risorse, con sempre meno guerre e sempre maggiore cooperazione.

sabato 6 giugno 2009

T’ai Chi T’u - Yin e Yang




Tao (letteralmente la Via o il Sentiero), spesso tradotto come Il Principio, è uno dei principali concetti della Filosofia cinese.
È l'eterna, essenziale e fondamentale forza che scorre attraverso tutta la materia dell’ Universo, vivente o meno. È solitamente associata al taoismo ma anche il Confucianesimo fa riferimento ad essa. Per dirla in una parola, il Tao "è".
Secondo il pensiero taoista esiste un'armonia universale che lega tutti i livelli del cosmo: terra, uomo e cielo.
Nel Taoismo, Tao ha come funzione fondamentale quella di rappresentare l'universo. Quest'ultimo all'inizio del tempo era in un stato chiamato Wu Chi (assenza di differenziazioni/assenza di polarità).: ad un certo punto si formarono due polarità di segno diverso che rappresentano i principi fondamentali dell'universo:


  • Yang il principio positivo, maschile, rappresentato in bianco, attivo e luminoso, identificato con il sole.
  • Yin il principio negativo, femminile, rappresentato in nero, passivo e oscuro, identificato con la luna

Tutto il mondo manifestato si regge sui due principi yin e yang


1. Yin e yang sono opposti
Qualunque cosa ha un suo opposto, non assoluto, ma in termini comparativi. Nessuna cosa può essere completamente yin o completamente yang; essa contiene il seme per il proprio opposto. Per esempio, il freddo può diventare caldo; "ciò che va su deve venire giù".
2. Lo yin e lo yang hanno radice uno nell'altro
Sono interdipendenti, hanno origine reciproca, l'uno non può esistere senza l'altro. Per esempio, il giorno non può esistere senza la notte.
3. Lo yin e lo yang diminuiscono e crescono
Sono complementari, si consumano e si sostengono a vicenda, sono costantemente mantenuti in equilibrio. Però ci possono essere degli sbilanciamenti che creano problemi; i quattro possibili sbilanciamenti sono: eccesso di yin, eccesso di yang, insufficienza di yin, insufficienza di yang.
4. Lo yin e lo yang si trasformano l'uno nell'altro
Ad un certo punto, lo yin può trasformarsi nello yang e viceversa. Per esempio, la notte si trasforma in giorno; il calore in freddo; la vita in morte.

Yin: notte - buio - freddo - riposo - nord - ovest - inverno - autunno - destra - introversione - terra - fenice
Yang: giorno - luce - caldo - attività - sud - est - estate - primavera - sinistra - estroversione - cielo - drago

Inoltre yin rappresenta ciò che è umido e inerte, e yang quel che è secco e in movimento. L'alternarsi di Yin e Yang determina tutte le cose.

I due principi iniziarono subito ad interagire, dando origine alla suprema polarità o T’ai Chi.
Il simbolo del Tao, il T’ai Chi T’u, è formato da due spirali: una che si avvolge e l'altra che si svolge a partire da un unico Centro. Le due spirali rappresentano la discesa ed ascesa degli aspetti opposti di ogni energia del cosmo. Il Simbolo pertanto è una simmetria rotazionale ciclica: la spirale bianca ha l'inizio dove finisca la spirale nera; essa si avvolge ed aumenta fino ad un massimo, ma poi manifesta in se stessa la sua tendenza opposta (puntino nero) che appunto a partire da questo momento si svolge. Anche questo aspetto raggiunge un massimo finché si manifesta la tendenza opposta (puntino bianco), che si avvolge e così via, ciclicamente.

Per descrivere il Tao, si può usare la seguente analogia: immagina una persona che cammina su una strada, portando sulle spalle un fusto di bambù. Alle due estremità del bambù, sono appesi due secchi. I due secchi rappresentano lo Yin e Yang. Il bambù rappresenta il T'ai Chi, l'entità che separa lo yin dallo yang. La strada è il Tao.

Il Tao può essere interpretato come una “risonanza” che risiede nello spazio vuoto lasciato dagli oggetti solidi. Allo stesso tempo, esso scorre attraverso gli oggetti dando loro le loro caratteristiche.

(http://it.wikipedia.org/wiki/Yin_e_yang)

martedì 2 giugno 2009

il paradosso di Olbers





Prende il suo nome dall'astronomo tedesco Heinrich Wilhelm Olbers, che lo propose nel 1826, anche se non fu lui il primo a porre il problema.
Il paradosso di Olbers ha il seguente enunciato: come è possibile che il cielo notturno sia buio nonostante l'infinità di stelle presenti nell'universo?

Il paradosso di basa su tali presupposti:

  • che l'universo abbia estensione infinita
  • che l'universo esista da infinito tempo e sia immutabile
  • che l'universo sia omogeneo ed isotropo, cioè che le stelle siano disposte in modo uniforme nello spazio
Questi punti erano tacitamente accettati dalla cosmologia in auge fino all'inizio del XX secolo.
In effetti, se le stelle sono distribuite all'infinito, osservando in qualunque direzione del cielo dovremmo incrociare la luce di una stella, per quanto lontana possa essere.
Infatti se anche il flusso luminoso di una stella diminuisce con l'inverso del quadrato della distanza, ciò viene compensato dal fatto che il numero di stelle intorno a noi aumenta con il quadrato della distanza.
In conclusione, il cielo, di giorno come di notte, dovrebbe essere caldo e luminoso come la superficie del Sole. La predizione è evidentemente sbagliata: ma dov’è l’errore?
L'errore è ovviamente nei presupposti base: l'universo non esiste da sempre e non è immutabile.
Le stelle non sono disposte in modo uniforme nello spazio.
Edgar Allan Poe è stato il primo a proporre un ragionamento qualitativo soddisfacente: se l'universo ha avuto un'origine nel passato, poiché la velocità della luce non è infinita, è evidente che noi non possiamo osservare la luce di quelle stelle che si trovano ad una distanza per percorrere la quale la luce deve impiegare un tempo superiore all'età dell'universo. Ciò significa ad esempio che, se l'universo ha un'età di 15 miliardi di anni, noi non possiamo osservare stelle più lontane di 15 miliardi di anni-luce. E il paradosso, che era basato sulla distribuzione infinita di stelle osservabili cade in modo automatico.

giovedì 21 maggio 2009

il principio della sincronicità - Carl Gustav Jung





Carl Gustav Jung (1875-1961), psichiatra e psicoanalista svizzero del '900 e discepolo di Freud, fu uno dei primi al mondo a parlare di sincronicità, principio in grado di descrivere una connessione di eventi, psichici o oggettivi, che avvengono in modo sincrono, nello stesso tempo, senza che vi sia tra essi una relazione di causa-effetto.
Non causa-effetto, ma una evidente comunanza di significato: lui le chiamava "coincidenze significative".

«La causalità è solo un principio, e la psicologia non può venire esaurita soltanto con metodi causali, perché lo spirito (la psiche) vive ugualmente di fini»

«Io impiego […] il concetto generale di sincronicità nell’accezione speciale di coincidenza temporale di due o più eventi non legati da un rapporto causale, che hanno uno stesso o un analogo contenuto significativo»

Jung, in parole semplici, studiava il nesso esistenze tra eventi che, per una mente razionale, possono apparire senza connessione o frutto di mera coincidenza: "senza causalità".
Quante volte ci è capitato di pensare intensamente ad una persona e poi di incontrarla, oppure di anticipare in sogno alcuni episodi che poi sono verificati nella realtà.
Con sincronicità Jung non intende solo una coincidenza temporale tra due o più eventi non relati da un rapporto causale, ma anche l’analogia di senso e significato esistente fra gli eventi stessi.

«Un apriori inconscio preme verso il divenire della forma, e noi ignoriamo che la coscienza di un altro è messa in moto dagli stessi motivi, pur avendo la sensazione di essere in preda a una illimitata casualità soggettiva. Su tutto questo processo sembra aleggiare un oscuro “saper-di-già” non solo della configurazione, ma anche del suo senso»

Jung vede un parallilismo tra scienza fisica e psicoanalisi, e intuisce una stretta contiguità tra la nozione di energia proveniente dalla fisica e dalla psicologia.
Jung elaborò la psicologia analitica (o psicologia del profondo) e coniò il termine inconscio collettivo. L'inconscio collettivo, in opposizione all'inconscio personale, è quella parte dell'inconscio umano condiviso da tutti gli esseri umani, e deriva dai loro comuni antenati.
Esso contiene tutti gli archetipi, cioè le forme ed i simboli, che sono comuni in tutti i popoli ed in tutte le culture.
Jung arriva a questi convincimenti anche attraverso lo studio delle culture antiche, della simbologia e delle religioni.


Un esempio consente di chiarire in modo semplicistico il concetto di sincronicità.
Nei sogni premonitori accede di visualizzare avvenimenti che poco dopo si verificano nella reltà fisica; esistono persone che hanno questo dono. Cosa accade? Non esiste una spiegazione scientifica. Probabilmente l'inconscio attinge ad una sapere più profondo ed universale rispetto della mente razionale.
L'inconscio percepisce qualcosa che ha luogo altrove, grazie ad una relativizzazione dello spazio e del tempo; questo succede anche ad altre persone che attingono all'inconscio collettivo che è comune a tutti.

sabato 16 maggio 2009


Come può uno scoglio
arginare il mare
anche se non voglio
torno già a volare

martedì 5 maggio 2009

Eternity - testo e traduzione - Robbie Williams






Chiudi gli occhi cosi non li sentirai
Non hanno bisogno di vederti piangere
Non posso prometterti che ti guarirò
Se tu vuoi ci proverò
Io canto questa serenata d’estate
Il passato é passato siamo stati traditi,
questo é vero
Alcuni possono dire che la verità non esiste
ma io credo senza dubbio in te

Tu eri qui nel mio sogno d'estate
E mi hai dato quello di cui avevo bisogno
E spero che troverai la tua libertà
per l’eternità
per l’eternità

Ieri quando stavamo camminando
Abbiamo parlato di tua madre e di tuo padre
Quel che hanno fatto che ti ha resa felice
Quel che hanno fatto che ti ha resa triste
Siamo stai seduti a guardare il sole che tramontava
Abbiamo raccolto una stella prima di perderci nella luna
La gioventù l'abbiamo bruciata
Prima che te ne accorgessi è venuta e se ne è andata
troppo presto

Tu eri qui nel mio sogno d'estate
E mi hai dato quello di cui avevo bisogno
E spero che troverai la tua libertà
per l’eternità per l'eternità
per l’eternità

Tu eri qui nel mio sogno d'estate
E sei stata davvero un'amica
E spero che troverai la tua libertà

Eri qui nella mio sogno d'estate
E mi hai dato quello di cui avevo bisogno
E so che troverai la tua libertà
alla fine

per l’eternità...

(traduzione a cura di me stesso)



Eternity

Close your eyes so you don't feel them
They don't need to see you cry
I can't promise I will heal you
But if you want to I will try
I sing this summer serenade
The past is done we've been betrayed
It's true
Someone said the truth will out
I believe without a doubt
in you

You were there for summer dreaming
and you gave me what I need
and I hope you'll find your freedom
for eternity, for eternity

Yesterday when you were walking
We talked about your mom and dad
What they did that made you happy,
What they did that made you sad
We sat and watched the sun go down
Picked a star before we lost
the moon
Youth is wasted on the young
before you know it's come and gone
too soon

You were there for summer dreaming
and you gave me what I need
and I hope you find your freedom
for eternity, for eternity

you were there for summer dreaming
and you are a friend indeed
and I hope you'll find your freedom
for eternity
you were there for summer dreaming
and you are a friend indeed
and I know you'll find your freedom
eventually

for eternity...

( nel blog prensenti anche :
Angels - testo e traduzione - Robbie Williams
Don't stop me now - testo e traduzione - Queen
Last Christmas - testo e traduzione - George Michael 
Nothing else matters - testo e traduzione - Metallica
You Make Me Feel Brand New - testo e traduzione - Simply Red  )