giovedì 23 maggio 2013

martedì 21 maggio 2013

Basket: Play-off scudetto 2013, Acea Virtus Roma- Trenkwalder Reggio Emilia 72-59, gara 7 dei quarti di finale (4-3 nelle serie) - ROMA IN SEMIFINALE!!!

E' stata una vera battaglia, una maratona che si è conclusa solo in gara 7: c'è voluta infatti la "bella" per decretare la
squadra che tra Roma e Reggio Emilia si giocherà la semifinale scudetto contro Cantù che, un pò a sorpresa e sempre in gara 7, ha avuto la meglio sul campo di Sassari.

Roma ha conquistato un traguardo importantissimo, quasi incredibile ad inizio stagione; a 30 anni dalla vittoria dell'ultimo scudetto, la Virtus è riuscita ad arrivare terza nella regular season e ad entrare in semifinale addirittura con la possibilità di poter sfruttare il vantaggio del campo.
Il prossimo avversario, Cantù, aveva infatti chiuso la stagione regolare al sesto posto e battendo Sassari, che era arrivata terza, ha permesso a Roma di godere del vantaggio del campo in semifinale.
Il Palazzetto di Viale Tiziano ha spinto i ragazzi di coach Calvani sia in gara 5 (le fotografie da me scattate e pubblicate si riferiscono proprio a quella partita) e soprattutto nel match di stasera, sicuramente il più importante disputato dai giallorossi del basket negli ultimi anni.
Il miglior marcatore di Roma è stato Gani Lawal, 16 punti con 7 su 12 da due punti (58,3%); il centro di Roma ha anche conquistato 7 rimbalzi e messo a segno 2 stoppate.
Ottima la prova del solito Datome, 15 punti con il 62,5% da due punti e Phil Goss, 14 punti, il più presente in campo (35 minuti). 
Ma tutta la squadra ha dato moltissimo, in una gara dove la stanchezza e la paura l'hanno fatta da padrone.
Reggio Emilia esce dai play-off con onore; gli emiliani non hanno mai mollato, nemmeno quando la stanchezza acuita dalla minor lunghezza del roster sembrava far pendere l'ago della bilancia verso la Capitale.
Soprattutto in gara 6 la Trenkwalder era stata "eroica" nel recuperare i 15 punti di svantaggio alla fine del 2° quarto e nel riuscire con un incredibile finale a portare la serie in gara7.
Questa sera Roma è stata sempre avanti ma ha tirato la volata decisiva solo nel 3° quarto chiuso con il vantaggio di +15 (57-42).
Nell'ultimo periodo i giallorossi sono poi stati bravi a controllare la gara e a chiudere la serie senza troppi patemi d'animo.

mercoledì 15 maggio 2013

Basket: Play-off scudetto 2013, Reggio Emilia - Virtus Roma 68-71, gara 4 dei quarti di finale (2-2 nelle serie)

Dopo gara 4 la serie dei quarti di finale dei play-off di basket tra Roma e Reggio Emilia registra un perfetto equilibrio (2-2).
Nella bolgia del Pala Bigi, questa sera Roma ha conquistato una vittoria fondamentale che le permette di riconquistare il vantaggio del campo dopo la sconfitta del PalaTiziano in gara 1.
Roma ha giocato meglio nei primi due quarti chiudendo il primo tempo sul +10 (28-38), ma ha subito il ritorno di Reggio Emilia nel secondo tempo; i padroni di casa sono riusciti a portarsi anche a +4 (50-46 alla fine del III quarto) ma Roma è stata brava ad "arginare" l'entusiasmo degli emiliani guadagnando il diritto di giocarsi un emozionante finale punto a punto.
Roma l'ha spuntata alla fine grazie ad una prodezza di Jordan Taylor che ha regalato ai giallorossi il +3 ad un minuto dalla sirena; nel finale i falli sistematici non hanno cambiato l'esito del match e Roma è riuscita a chiudere la gara sul 71-68.
Si gioca ogni due giorni in questa avvincente e lunghissima serie al meglio delle 7 partite (in perfetto stile NBA) e già tra 48 ore, venerdì sera, si tornerà a Roma per gara 5.
Sarà una gara importantissima, forse decisiva, che potrebbe permettere per la prima volta alla Virtus di "passare d'avanti" in questa serie dei quarti di finale.
Grandi protagonisti della serata sono stati Gigi Datome, autore di 20 punti e 24 di valutazione, e Jordan Taylor con 18 punti e 25 di valutazione.
Roma ha anche recuperato sotto canestro il peso di Gani Lawal (10 punti), i rimbalzi di Lorant e ha beneficiato della buonissima prova di Bobby Jones.


lunedì 6 maggio 2013

La Virtus Roma chiude la regular season al TERZO posto! - Nei quarti di finale dei play-off se la vedrà con Reggio Emilia

L'avevamo "profetizzato"! Nel post di presentazione della nuova Virtus Roma (5 settembre 2012 )
avevamo espresso il nostro ottimismo per la stagione di Roma, dopo un mercato caratterizzato da un badget molto ridotto rispetto al passato, ma pieno di idee interessanti.
La Virtus Roma ci sembrava costruita con intelligenza, ci dava la sensazione di essere una squadra affamata, fortissima da un punto di vista atletico, spettacolare; un gruppo di giovani promesse (vd Jordan Taylor) costruita intorno al suo asso, non a caso premiato come il migliore giocatore del campionato, Gigi Datome.
Roma è andata comunque ben oltre le nostre più rosee aspettative: noi speravamo nel raggiungimento dei play-off (un piazzamento nelle prime otto); Roma si è superata piazzandosi addirittura al terzo posto con uno "score" di 20 vittorie e 10 sconfitte.
Ieri sera al Palazzetto di Viale Tiziano Roma ha battuto Montegranaro per 82 a 64, chiudendo sopra alla coppia Milano-Siena: proprio Milano e Siena, rispettivamente quarta e quinta della stagione regolare, si scontreranno già nei quarti di finale dei play-off; una vera e propria finale anticipata per quelle che all'inizio erano accreditate come le due favorite per la vittoria del campionato.
Roma affronterà nei quarti di finale la sesta classificata del torneo, Reggio Emilia; gara 1 e gara 2 saranno in programma il 9 e l'11 maggio. 
Al primo posto del torneo ha chiuso Varese che nei quarti di finale affronterà Venezia; la sorprendente Sassari ha chiuso al secondo posto e se la vedrà con Cantù settima.
Seguiremo le gare di play-off della Virtus Roma nella speranza che il sogno possa continuare e che i giallorossi del basket possano guadagnare l'accesso alle semifinali: entrare nelle prime quattro sarebbe davvero qualche cosa di incredibile per una squadra che la scorsa estate rischiava addirittura di non iscriversi  al campionato.
Aldilà di come andranno i play-off rimarrà comunque, quella attuale, una stagione bellissima che speriamo rappresenterà non un fuoco di paglia ma il rilancio definitivo del basket nella Capitale.