domenica 6 febbraio 2011

Cristo in casa di Marta e Maria - Diego Velázquez - 1620 - (Lc 10, 38-42) - Cristo en casa de Marta y María - Christ in the House of Martha and Mary - National Gallery, Londra -



Diego Velázquez
Cristo in casa di Marta e Maria, 1620 ca.
olio su tela, 60 × 103,5 cm
National Gallery, Londra

Il "Cristo in casa di Marta e Maria" è un quadro del pittore spagnolo Diego Rodríguez de Silva y Velázquez (Siviglia, 6 giugno 1599 – Madrid, 6 agosto 1660), realizzato durante il periodo di Siviglia, nel 1619, poco dopo che l'artista ebbe terminato il suo apprendistato con Pacheco.
Attualmente è custodito alla  National Gallery di Londra dopo il lascito effettuato nel 1892 da Sir William M. Gregory.
Diego  Velázquez è stato l'artista più importante tra quelli presenti alla corte di Re Filippo IV di Spagna.
Durante il periodo in cui dipinse "Cristo in casa di Marta e Maria", Velázquez stava sperimentando la tecnica del Bodegón; con questo termine che deriva da Bodega ("la locanda", o "volta del vino"), si intende in spagnolo un tipo di pittura di "vita tranquilla", che inserisce alcuni elementi come il gioco, la bevanda, il cibo.
Soprattutto durante il periodo barocco, questa forma di pittura è stata utilizzata per collegare le scene della Spagna contemporanea con i temi ed i racconti della Bibbia.
In tali rappresentazioni sono dunque sovente presenti persone che lavorano con cibi e bevande.
La scena del quadro si svolge all'interno di una cucina, dove la donna più giovane, probabilmente la cameriera, è intenta a pestare l'aglio in un mortaio; alle sue spalle una donna più anziana le indica quello che probabilmente è un dipinto.
Gli alimenti mostrati sono preparati nei modi tipici della cucina spagnola del tempo; l'attenzione al dettaglio, ad esempio il modo in cui sono presentati gli ingredienti sopra il tavolo, dimostra quanto sia importante per Velázquez il rappresentare scene quanto mai realistiche.
 

Sullo sfondo è presente la scena di Marta e Maria (Lc 10).
Questo è l'evento come narrato nel Vangelo: 

"Mentre erano in cammino, entrò in un villaggio e una donna, di nome Marta, lo accolse nella sua casa. Essa aveva una sorella, di nome Maria, la quale, sedutasi ai piedi di Gesù,ascoltava la sua parola; Marta invece era tutta presa dai molti servizi. Pertanto, fattasi avanti, disse: "Signore, non ti curi che mia sorella mi ha lasciata sola a servire? Dille dunque che mi aiuti". Ma Gesù le rispose: "Marta, Marta, tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose, ma una sola è la cosa di cui c'è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta" (Lc 10, 38-42)



Nel dipinto, Cristo è raffigurato come un uomo barbuto con una tunica blu; Egli gesticola a Marta, la donna in piedi dietro di Maria, e la riprende per la sua inutile frustrazione.   
Marta ha le stesse sembianze della donna anziana alle spalle della giovane intenta a pestare l'aglio nella scena in primo piano.
Si nota un gioco "dipinto nel dipinto" che lascia un alone di mistero nell'interpretazione nel quadro.
Il dramma di Marta è legato chiaramente a quello della cameriera in primo piano: lei ha appena preparato una grande quantità di cibo e dal rossore delle guance paffute, possiamo vedere che anche lei è sconvolta.
Per confortarla, la donna anziana le indica la scena sullo sfondo ricordandole che non può ottenere soddisfazione dal solo lavoro.
La cameriera, che non può osservare direttamente la scena biblica, guarda invece fuori dal dipinto verso di noi, probabilmente meditando sulle implicazioni della storia.
Questa è probabilmente l'interpretazione più plausibile; altre teorie sostengono che la cameriera in primo piano in realtà sia Marta, e la donna in piedi sullo sfondo sia solo un personaggio incidentale.

 
Ulteriore tema di discussione riguarda la rappresentazione sullo sfondo.
Da un primo punto di vista, magari stiamo osservando la scena biblica riflessa da uno specchio oppure attraverso una qualche apertura, una specie di finestra: ciò vorrebbe dire che l'intero dipinto, primo piano e sfondo, sono ambientati al tempo di Gesù; in tal caso la cameriera in primo piano sarebbe effettivamente Marta.
Da un altro punto di vista, la scena biblica potrebbe essere semplicemente un dipinto appeso nella cucina.
Dato che i Bodegón rappresentano scene della Spagna contemporanea, questa seconda interpretazione sembra la più plausibile.

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