sabato 11 aprile 2015

La Legge del distacco e il suo incredibile potere! - La Legge d'Attrazione - The Law of Detachment

La Legge dell'Attrazione funziona! Abbiamo già parlato in un precedente post della prima chiave per farla funzionare, il primo segreto: la GRATITUDINE!
Adesso parleremo di un altro strumento potentissimo, il secondo grande potere per rendere estremamente efficace la Legge d'Attrazione: la Legge del Distacco!
Attrazione e distacco, che strana combinazione; sembrano due parole e due concetti quasi in contraddizione tra di loro, eppure lo strumento più potente per "attrarre" è proprio quello di "distaccarsi" emotivamente dal risultato.
Questo concetto può sembrare un po' contorto, ma cercheremo di usare le parole giuste per renderlo facilmente comprensibile.
Abbiamo già parlato in altri post dell'impatto nefasto che hanno sulla realizzazione dei nostri desideri tutte le emozioni negative inconsce, in particolare quelle credenze limitanti radicate in noi da e che generano paura, dubbio e soprattutto ansia di non raggiungere il risultato.
Come detto più volte non basterà visualizzare in modo corretto, eseguire perfettamente le varie tecniche di meditazione proposte nei libri e nei seminari, focalizzarsi con tutte le forze su un certo desiderio, se poi tutto questo viene vanificato dai dubbi e dalla paura di non farcela.
E' come se due forze opposte tirassero in direzioni diverse: alla fine le emozioni negative avranno la forza di rallentare se non addirittura impedire la realizzazione dei nostri sogni.
Abbiamo parlato del potentissimo stato d'animo della gratitudine, un'emozione positiva che si sviluppa in noi quando siamo grati per tutto ciò che già abbiamo, quando viviamo i desideri come la possibilità di un ulteriore sviluppo di una situazione già bella e non come una necessità, un'ansia di ottenere qualcosa che ci manca: quando vogliamo qualcosa di più perché non siamo soddisfatti di ciò che abbiamo adesso, perché ci "manca" qualcosa, in realtà attiriamo proprio quella "mancanza" nella nostra vita.
Dunque la gratitudine come prima chiave per cominciare a realizzare i nostri desideri: attireremo la felicità futura cominciando a godere appieno della felicità presente!
E ora eccoci arrivati al secondo grande potentissimo strumento: il Distacco!
Ma cosa si intende per distacco? Forse a qualcuno di voi sarà capitato da bambino che la maestra dell'asilo o delle elementari, o l'insegnante di catechismo, vi facessero eseguire questa specie di rito: scrivere su un foglietto un desiderio, o una preghiera; tutti i foglietti venivano raccolti in un braciere e venivano bruciati. Il fumo dei foglietti saliva al cielo e tutte le preghiere e i desideri venivano affidati all'Universo perché venissero realizzati.
Questo è una immagine che identifica la Legge del Distacco: significa desiderare e poi staccarsi emotivamente dall'ansia del risultato. E' un atteggiamento di totale Fiducia verso l'Universo e la benevola Energia che ci circonda e di cui siamo parte.
Applicare la Legge del Distacco significa dunque: focalizzarci sui nostri obiettivi, visualizzare i nostri sogni come se fossero già realizzarsi, ma poi lasciare andare liberi i nostri desideri, affidarli con Fiducia all'Universo, senza pensarci più, continuando a vivere con il massimo dell'intensità e della gratitudine il momento presente.
Bisogna evitare che un desiderio diventi una fissazione, un qualcosa del quale non possiamo fare a meno; se vogliamo un obbiettivo dobbiamo staccarci dall'ansia, dalla fretta del risultato e dai dubbi sul suo raggiungimento. Tutte queste emozioni negative alimenterebbero niente altro che un senso di mancanza, una forte inquietudine, che di fatto ci impedirebbe di realizzare i nostri sogni.
Avete presente quello che succede in amore? Ne abbiamo parlato in un post (Conquistare la persona amata!): a volte, quando ci innamoriamo intensamente, pensiamo di non poter più vivere senza la persona oggetto del nostro desiderio; la nostra felicità comincia a dipendere da fattori esterni e viviamo il desiderio di conquistare l'amore dell'altra persona con dolore, inquietudine ed un'ansia tremenda: presto diventiamo paranoici, frettolosi e di fatto intralciamo con i nostri stessi pensieri e comportamenti la realizzazione del nostro sogno d'Amore: poniamo in essere mosse ardite, affrettate, trasmettendo all'altra persona un senso di bisogno e di debolezza che di fatto finirà per allontanarla.
Quello che accade nei rapporti umani avviene allo stesso stesso modo negli altri aspetti della nostra vita. 
Quando il dubbio di non farcela o la fretta di raggiungere un obiettivo prendono il sopravvento, entriamo in uno stato emotivo negativo, ansioso, cominciamo ad interferire con il naturale manifestarsi delle cose; la nostra mente si chiude, i pensieri diventano vorticosi e l'intuizione, nostra vera bussola, non riesce ad esprimersi.
L'invito è dunque quello di individuare i nostri desideri più profondi, visualizzarli e sentirli come se fossero già presenti nella nostra vita, ma poi affidarli con fiducia, coraggio e curiosità all'Universo.
Rimaniamo aperti con fiducia e spirito di avventura all'incertezza, affidiamoci al campo delle possibilità infinite, non facciamoci dominare dall'esigenza di controllare tutto e attendiamo il manifestarsi delle cose con occhio attento, pronti a cogliere i segnali, le "coincidenze", e il potere delle nostre intuizioni.

10 commenti:

Francesco ha detto...

più facile a dirsi che a farsi

Egregius ha detto...

se fosse facile lo farebbero tutti...

Anonimo ha detto...

Io sta cosa dei foglietti volevo farla ma ho paura di dare fuoco a casa ;)

Clem

Anonimo ha detto...

Fosse così... non credo che funzioni,in caso di relazioni affettive, se l'altra persona ti vede felice, penserebbe che va bene così e quindi non cambierebbe nulla e quindi verrebbe a mancare il rispetto verso te stessa e andrebbe finire male lo stesso

Anonimo ha detto...

Io stò vivendo un momento molto difficile nella mia vita. Con la mia compagnia con la quale ho due figlie non va più...mi sono innamorato di un'altra donna con la quale sono stato 15 mesi....forse i più belli della mia vita. Ma l'ansia di controllare tutto....di conoscere tutto di lei...e forse (anzi sicuramente) per la paura del suo passato (di alcune sue scelte da mè non condivise) ha fatto sì che lei scappasse da mè. Ora vivo da oltre 4mesi un senso di smarrimento e solitudine, di voglia di rivederla, di consapevolezza di aver rovinato tutto con le mie stesse mani che mi fà stare tremendamente male. Forse la legge del distacco emotivo tanto sbagliata non è. Dovremmo scrivere su un foglietto quello che in cuor nostro desideriamo più di qualunque altra cosa....bruciare il foglietto....e lasciare che il fumo si perda nell'universo....come anche questo mio messaggio nella vastità del web....e mentre il fumo sale sentirsi liberi nell'aver affidato il nostro desiderio all'universo....essere fiduciosi di questo perchè l'universo sicuramente risponde....sentirsi poi finalmente liberi e fiduciosi in noi stessi. Emanuele.

Unknown ha detto...

Anche io ho paura di Nn controllare le mie richieste.... Ho appena perso l amore della mia vita ma io Nn mi arrendo anche se lui ci prova a uscirà con un altra.... Voglio provarci

Unknown ha detto...

Avere consapevolezza dei propri limiti,mi rende forte ed in pace con me stesso.

Unknown ha detto...

Infatti, a pensarci, nella vita mi è sempre capitato questo... Nel momento in cui, mi ero allontanata, ma veramente allontanata da una persona, nel senso che non ci pensavo più... Questi è tornata! E leggendo molto, sulla legge d'attrazione, sono diventata consapevole proprio di questo... Che più abbiamo ansia di non farcela, più proviamo dolore, per la paura dell'abbandono, più siamo arrabbiati, perché ci sentiamo "Il nulla '.... Più l' universo ci rimanderà questo.... La nostra stessa vibrazione! Le nostre ferita inconsce, è su quelle che bisogna lavorare, arrivare a sentire, che siamo pieni e completi da soli, pieni d'amore per noi stessi, e per il mondo... Altrimenti ogni rapporto sarà... Una dipendenza! Non è assolutamente facile, bisogna riprogrammare le nostre convinzioni inconsce... Io mi sto impegnando

Anonimo ha detto...

come fate a non crederci se capita a tutti così? a me succede tutti i santi giorni di pensare superficialmente ad una persona o ad un qualcosa come un oggetto o altro e lo manifesto. quando ci penso intensamente invece accade che non riesco quasi mai a manifestare, e se poi me ne distacco, torna da me anche la persona alla quale non pensavo più da mesi/anni.

Anonimo ha detto...

Ciao leggo questo post solo adesso, la penso come te, sono tutte parole al vento