domenica 28 maggio 2017

Grazie Francesco (Totti), Capitano della mia generazione!

Non voglio aggiungere parole per esaltare il valore calcistico del Capitano o per descrivere cosa ha rappresentato Totti per la Roma e per i tifosi della mia squadra del cuore. Per me Francesco è stato un compagno di giochi, il campione della mia generazione. Si comincia a seguire il calcio da bambini, un bel giorno di primavera ti ritrovi a piangere per un Roma-Lecce e capisci che sei diventato un tifoso; e quella passione non ti abbandonerà più, si rinnova e si evolve, ma quel patto di sangue rimane intatto...è il punto di contatto con la parte più autentica di te, con quel bambino che eri e che continua a vivere dentro di te. E poi a quindici anni, da adolescente, arriva il primo abbonamento allo stadio, con tutta la famiglia..e proprio in quella stagione tu, futuro Capitano ancora sedicenne, fai il debutto in prima squadra. E da lì sei diventato un compagno di giochi e di sogni che mi ha accompagnato dall'adolescenza all'età adulta. Oggi sarò sugli spalti come sempre per assistere alla tua ultima partita ufficiale con la maglia della Roma, la squadra che ameremo sempre...e oggi mi sentirò un pochino meno giovane anche io! Grazie Francesco per i 25 anni di sogni e di magie che ci hai regalato e per tutte quelle volte che hai fatto saltare di gioia quel bambino che vive dentro di me!