venerdì 28 ottobre 2011

James Hillmann, Il codice dell'Anima, Biblioteca Adelphi - The soul's code - il "daimon"- Addio a James Hillmann


Il codice dell'anima -The soul's code - uno dei libri più interessanti che abbia mai letto, un saggio scritto dallo psicoanalista junghiano e filosofo della mente James Hillman.
Americano di nascita ed europeo di cultura, James Hillmann si è spento all'età di 85 anni il 27 ottobre 2011, nella sua casa di Thompson, nel Connecticut (Usa).
I suoi tanti best-sellers gli sono valsi l'appellativo di "poeta dell'anima".
Hillmann ha fondato un movimento, la psicologia archetipa, che ha rinnovato profondamente la tradizione junghiana ottenendo un enorme successo.

Il suo culto per gli dei e lo studio della tradizione greca si fondono con la moderna Dallas, in Texas.
Nel "Codice dell'anima" Hillman ci fornisce le prove circostanziate dell'esistenza e dei modi di operare del daimon, il "demone" che ciascuno di noi riceve come compagno prima della nascita.
Tutto riconduce al mito di Er raccontato da Platone.
Il daimon è ciò che si nasconde dietro le parole "carattere", "vocazione", "chiamata"; il "daimon" è ciò che la cultura dominante, l'educazione dei genitori, il sistema scolastico cerca di schiacciare. Senza riuscirci!
Attraverso il daimon che vive accanto a noi, dentro di noi, possiamo arrivare a capire, a decifrare il "codice dell'anima", il movente delle nostre azioni, ciò che ci spinge ad agire.
Per spiegarci questo Hilmann ha impiegato come esempi le storie, le esperienze, il destino di personaggi illustri, uomoni e donne che tutti conoscono: Tina Turner, Woody Allen, Hitler, John Lennon, e via di seguito.
L'interpretazione della vita attraverso la genetica e l'ambiente dimentica di analizzare ciò che vive dentro di noi, ciò che chiamiamo "me".
Non siamo, secondo l'idea di Hilmann, una mero risultato dell'interazione tra forze ereditarie e forze sociali; c'è in noi molto di più.
Vive in noi il nostro daimon!

venerdì 14 ottobre 2011

Standard & Poor's taglia rating di Madrid ad AA- : pesano le incertezze sulla crescita

Dopo l'Italia, Standard & Poor's taglia anche il rating di Madrid portandolo da AA ad AA- con outlook negativo, cioè con previsione di un nuovo taglio nei prossimi mesi. 

Secondo l'agenzia di rating pesano sulla decisione le incertezze sulla crescita della Spagna oltre alla debolezza del sistema bancario iberico che potrebbe non reggere alle future pressioni dei mercati.
Si tratta del terzo taglio in tre anni operato da parte di S&P nei confronti della Spagna, a poco più di un mese dalle elezioni che rinnoveranno il governo (20 novembre).

Conti pubblici - BANKITALIA: "IL DEBITO TORNA SOTTO 1900 MLD DI EURO AD AGOSTO" - fisco - TESORO: "+1,7% entrate tributarie nei primi 8 mesi del 2011"



Dopo una crescita costante e i continui "record" raggiunti e superati, finalmente il debito italiano torna a scendere; rispetto a luglio il debito pubblico è sceso ad agosto di oltre 11 miliardi di euro portando lo stock complessivo nuovamente sotto i 1900 miliardi.
Secondo il supplemento al bollettino statitistico della Banca d'Italia il debito si è attestato ad agosto a 1899,553 miliardi rispetto ai 1911,769 di luglio.
Un piccolo passo, certamente, ma significativo, in un momento in cui i conti pubblici italiani sono sotto la lente di osservazione da parte delle istituzioni internazionali e soprattutto degli speculatori.
I dati più incoraggianti riguardano però il gettito derivante dalla lotta all'evasione fiscale:secondo i dati del Tesoro le entrate nei primi otto mesi del 2011 sono state pari a 251,24 miliardi, del +1,7% superiori rispetto allo stesso periodo del 2010 (esattamente +4,199 mld).

Questi dati arrivano nel giorno in cui il governo italiano si sottopone al voto di fiducia dopo la bocciatura dell'art 1 del ddl sul rendiconto avvenuta lo scorso 12 ottobre.