Con la doppietta messa a segno il primo maggio 2011 nella trasferta del San Nicola di Bari, il Capitano della Roma Francesco Totti ha superato Roberto Baggio nella classifica dei cannonieri più prolifici di sempre nel campionato italiano.
Un risultato importante e simbolico per il numero 10 giallorosso, in quanto Roberto Baggio è l'icona del campione "moderno", un fuoriclasse assoluto che appartiene alla storia contemporanea del calcio italiano.
Roberto Baggio ha segnato le sue 205 reti cambiando molte squadre e militando in tutte e tre le grandi potenze del calcio italiano: Juventus, Milan ed Inter.
Francesco Totti ha siglato tutte le sue 206 con un'unica maglia, quella della Roma, e dopo aver superato Giampiero Boniperti è attualmente il giocatore che ha segnato più gol con un'unica squadra.
Totti è quindi un orgoglio "puro" dei tifosi romanisti, che non hanno dovuto condividere le gesta del proprio Capitano con i tifosi delle altre squadre, ma solo con gli appassionati e i "buongustai" del grande calcio.
Con la doppietta di Bari, Totti si è portato al quinto posto assoluto nella classifica dei bomber di sempre della serie A, ma i 4 giocatori che lo precedono appartengono tutti ad un'altra epoca calcistica, alla "mitologia" del nostro calcio.
Ecco perchè superare Baggio era così importante e così simbolico: perchè Baggio è un campione che appartiene al calcio moderno, quello soprattutto degli anni '90 e di cui tutti noi abbiamo un ricordo fresco.
Baggio e Totti, si sono cimentati nella stessa "era" calcistica,
Baggio e Totti, si sono cimentati nella stessa "era" calcistica,
Questo non vuol dire che Francesco Totti si fermerà quì: il capitano giallorosso ha dimostrato, aldilà dei suoi quasi 35 anni, di essere ancora un giocatore integro, voglioso di vincere e continuare a dimotrare la sua classe.
Dunque il "ragazzo" di Porta Metronia cercherà di insidiare i grandi nomi che lo precedono e di salire ancora di più nella classifica dei marcatori di tutti i tempi.
E allora andiamo a vedere chi sono i quattro campionissimi che gli sono sopra:
- Silvio Piola con 274 reti
- Gunnar Nordahl con 225 reti
- Giuseppe Meazza con 216 reti
- Josè Altafini con 216 reti
Sono quattro nomi che appartengno al "mito", alla storia del calcio, ma a guardare questa speciale classifica ci accorgiamo che la distanza con il terzo posto non è poi così grande.
In molti avevano considerato Totti un giocatore al tramonto: il capitano giallorosso ha saputo invece rimettersi in gioco in un momento difficile della sua carriera, grazie anche ad una speciale dieta e ad un programma personalizzato di allenamenti che lo ha fatto tornare ad un peso forma ottimale e a una condizione fisica eccellente.
Proprio per questo motivo, Totti ha voluto commemorare la sua impresa sportiva con una maglietta con suscritto: The king of Rome is not dead! ("Il Re di Roma non è morto!").
Nessun commento:
Posta un commento