Cosa determina il "carisma" di una persona? Bella domanda! Nessuna persona probabilmente sa dare una definizione precisa della parola carisma eppure quante volte nel linguaggio comune sentiamo dire: "quella persona è davvero carismatica!"; "quel leader politico sa trascinare e motivare le persone!"; "quel ragazzo è il leader della squadra; è davvero carismatico!".Insomma, non sappiamo cosa sia il carisma, ma sappiamo che ci sono persone che sanno esercitarlo con efficacia, persone che con i loro gesti, parole e comportamenti, riescono a creare sulla loro persona un forza di attrazione, un fascino naturale, che gli permette di ottenere molto più facilmente risultati e successi in tutti gli aspetti della vita.
Cosa determina il carisma? L'aspetto fisico forse? o l'eleganza, la fama, la ricchezza...o la cultura?
Sicuramente tutti questi elementi possono influenzare l'immagine che una persona riesce a trasmettere sugli altri e dunque favorire la sua capacità di sviluppare un forte carisma personale.
Eppure la storia e l'esperienza di tutti i giorni ci dimostrano che uomini senza ricchezze, cultura, scarsa educazione e a volte senza un aspetto fisico piacevole, sono comunque riusciti a sviluppare una carisma personale notevole e ad ottenere risultati e riconoscimenti notevoli.
Secondo voi, Enrico Brunetta è un uomo carismatico oppure no? E Silvio Berlusconi, prima di diventare "Berlusconi" era già un tipo carismatico?
Cos'è che fa si che alcune persone, più o meno intelligenti, più o meno piacevoli, riescano comunque ad ottenere il rispetto e la "fedeltà" di coloro che gli stanno intorno.
Non è facile rispondere a queste domande ma una cosa è certa: il carisma non è necessariamente un dono naturale, ma una cosa che si può sviluppare e che è fortemente influenzata dal modo di pensare di una persona.
-->
Certamente nascere con il nome "Andrea Agnelli" può accrescere il carisma personale, ma sono poche le persone che possono godere di questa fortuna (o sfortuna, dipende dai punti di vista!).La maggioranza delle persone "normali", può sviluppare un carisma innato o può imparare a diventare carismatico.D'altronde dai tempi della scuola, fino ad arrivare al mondo del lavoro, in ogni contesto, gruppo o situazione, siamo circondati da persone di tutti i ceti sociali e di qualsiasi aspetto fisico, che sanno mettersi in evidenza e che riescono ad ottenere il rispetto altrui per un "non so che!" una sorta di "magnetismo" che li rende nel bene e nel male affascinanti.
Come possiamo dunque sviluppare il nostro carisma personale?Il carisma è influenzato per prima cosa dalle convinzioni che una persona ha verso se stessa, gli altri, il mondo e il suo posto nel mondo.
Per sviluppare il proprio carisma, innanzitutto una persona deve analizzare le sue convinzioni su se stessa.
Cosa pensiamo di noi stessi? Ce lo siamo mai chiesti?
Molte convinzioni che abbiamo su noi stessi sono spesso il vero ostacolo allo sviluppo del nostro carisma personale e vanno ad incidere in modo determinante nel modo in cui gli altri ci percepiscono e si relazionano a noi.La paura del giudizio altrui, la paura di sbagliare, il considerare gli sbagli come fallimenti, il porsi dei limiti sulla possibilità di raggiungere certi obiettivi, il sentirsi meno bravi e meno capaci di altri giustificando tutto con "siamo semplicemente fatti così!": tutti questi sono esempi di modi di pensare a se stessi fortemente limitanti. Questi pensieri sono i veri nemici del carisma.
E' vero, inutile dirlo: ci sono persone che nascono con più fortuna e talento di altri! Sarebbe folle affermare il contrario. C'è certamente chi parte avvantaggiato; e allora?
Ve la ricordate la "parabola dei talenti" raccontata da Gesù?
Il padrone prima di partire affida ai suoi tre servi 9 talenti d'oro: 5 talenti al primo, 3 talenti al secondo e un solo talento all'ultimo. Il servo con 5 talenti li investe e li fa diventare 10; lo stesso fa il servo con 3 talenti che li raddoppia a 6; l'ultimo servo per paura di perdere il suo unico talento lo nasconde. Quando riconsegna al padrone un solo talento, il padrone lo caccia via. L'ultimo servo per la paura di rischiare è l'unico che non riesce a mettere il suo talento.
Ognuno di noi ha un enorme potenziale carismatico! il segreto è sviluppare un'identità, una serie di convinzioni su se stessi, un'immagine di noi che siano più funzionali e utili agli obiettivi che vogliamo raggiungere.
Abbiamo parlato delle presupposizioni della PNL e una di questa dice: non esiste fallimento, ma solo feedback!
Per diventare bravi in qualcosa dobbiamo sbagliare, è inevitabile, perché solo gli errori ci consentono di affinare le nostre strategie e imparare qualcosa di nuovo. Questo vale in qualsiasi campo, dal lavoro fino allo sport, per finire al corteggiamento.
Una volta sviluppata un'idea di noi stessi in linea con i nostri desideri potremo poi dedicarci a lavorare sulla nostra reputazione, cioè sul modo in cui ci vedono gli altri (di questo magari parleremo nei post futuri).
Ma si parte sempre da se stessi; il viaggio iniziatico dell'Eroe parte sempre dall'affrontare i mostri più pericolosi che sono quelli che vivono al nostro interno.
Cambiando noi, vedremo automaticamente cambiare il mondo e il modo in cui ci vedono gli altri.
sabato 18 aprile 2015
sabato 11 aprile 2015
La Legge del distacco e il suo incredibile potere! - La Legge d'Attrazione - The Law of Detachment
Pubblicato da
Egregius
La Legge dell'Attrazione funziona! Abbiamo già parlato in un precedente post della prima chiave per farla funzionare, il primo segreto: la GRATITUDINE!
Adesso parleremo di un altro strumento potentissimo, il secondo grande potere per rendere estremamente efficace la Legge d'Attrazione: la Legge del Distacco!
Attrazione e distacco, che strana combinazione; sembrano due parole e due concetti quasi in contraddizione tra di loro, eppure lo strumento più potente per "attrarre" è proprio quello di "distaccarsi" emotivamente dal risultato.
Questo concetto può sembrare un po' contorto, ma cercheremo di usare le parole giuste per renderlo facilmente comprensibile.
Abbiamo già parlato in altri post dell'impatto nefasto che hanno sulla realizzazione dei nostri desideri tutte le emozioni negative inconsce, in particolare quelle credenze limitanti radicate in noi da e che generano paura, dubbio e soprattutto ansia di non raggiungere il risultato.
Come detto più volte non basterà visualizzare in modo corretto, eseguire perfettamente le varie tecniche di meditazione proposte nei libri e nei seminari, focalizzarsi con tutte le forze su un certo desiderio, se poi tutto questo viene vanificato dai dubbi e dalla paura di non farcela.
E' come se due forze opposte tirassero in direzioni diverse: alla fine le emozioni negative avranno la forza di rallentare se non addirittura impedire la realizzazione dei nostri sogni.
Abbiamo parlato del potentissimo stato d'animo della gratitudine, un'emozione positiva che si sviluppa in noi quando siamo grati per tutto ciò che già abbiamo, quando viviamo i desideri come la possibilità di un ulteriore sviluppo di una situazione già bella e non come una necessità, un'ansia di ottenere qualcosa che ci manca: quando vogliamo qualcosa di più perché non siamo soddisfatti di ciò che abbiamo adesso, perché ci "manca" qualcosa, in realtà attiriamo proprio quella "mancanza" nella nostra vita.
Dunque la gratitudine come prima chiave per cominciare a realizzare i nostri desideri: attireremo la felicità futura cominciando a godere appieno della felicità presente!
E ora eccoci arrivati al secondo grande potentissimo strumento: il Distacco!
Ma cosa si intende per distacco? Forse a qualcuno di voi sarà capitato da bambino che la maestra dell'asilo o delle elementari, o l'insegnante di catechismo, vi facessero eseguire questa specie di rito: scrivere su un foglietto un desiderio, o una preghiera; tutti i foglietti venivano raccolti in un braciere e venivano bruciati. Il fumo dei foglietti saliva al cielo e tutte le preghiere e i desideri venivano affidati all'Universo perché venissero realizzati.
Questo è una immagine che identifica la Legge del Distacco: significa desiderare e poi staccarsi emotivamente dall'ansia del risultato. E' un atteggiamento di totale Fiducia verso l'Universo e la benevola Energia che ci circonda e di cui siamo parte.
Applicare la Legge del Distacco significa dunque: focalizzarci sui nostri obiettivi, visualizzare i nostri sogni come se fossero già realizzarsi, ma poi lasciare andare liberi i nostri desideri, affidarli con Fiducia all'Universo, senza pensarci più, continuando a vivere con il massimo dell'intensità e della gratitudine il momento presente.
Bisogna evitare che un desiderio diventi una fissazione, un qualcosa del quale non possiamo fare a meno; se vogliamo un obbiettivo dobbiamo staccarci dall'ansia, dalla fretta del risultato e dai dubbi sul suo raggiungimento. Tutte queste emozioni negative alimenterebbero niente altro che un senso di mancanza, una forte inquietudine, che di fatto ci impedirebbe di realizzare i nostri sogni.
Avete presente quello che succede in amore? Ne abbiamo parlato in un post (Conquistare la persona amata!): a volte, quando ci innamoriamo intensamente, pensiamo di non poter più vivere senza la persona oggetto del nostro desiderio; la nostra felicità comincia a dipendere da fattori esterni e viviamo il desiderio di conquistare l'amore dell'altra persona con dolore, inquietudine ed un'ansia tremenda: presto diventiamo paranoici, frettolosi e di fatto intralciamo con i nostri stessi pensieri e comportamenti la realizzazione del nostro sogno d'Amore: poniamo in essere mosse ardite, affrettate, trasmettendo all'altra persona un senso di bisogno e di debolezza che di fatto finirà per allontanarla.
Quello che accade nei rapporti umani avviene allo stesso stesso modo negli altri aspetti della nostra vita.
Quando il dubbio di non farcela o la fretta di raggiungere un obiettivo prendono il sopravvento, entriamo in uno stato emotivo negativo, ansioso, cominciamo ad interferire con il naturale manifestarsi delle cose; la nostra mente si chiude, i pensieri diventano vorticosi e l'intuizione, nostra vera bussola, non riesce ad esprimersi.
L'invito è dunque quello di individuare i nostri desideri più profondi, visualizzarli e sentirli come se fossero già presenti nella nostra vita, ma poi affidarli con fiducia, coraggio e curiosità all'Universo.
Rimaniamo aperti con fiducia e spirito di avventura all'incertezza, affidiamoci al campo delle possibilità infinite, non facciamoci dominare dall'esigenza di controllare tutto e attendiamo il manifestarsi delle cose con occhio attento, pronti a cogliere i segnali, le "coincidenze", e il potere delle nostre intuizioni.
Adesso parleremo di un altro strumento potentissimo, il secondo grande potere per rendere estremamente efficace la Legge d'Attrazione: la Legge del Distacco!
Attrazione e distacco, che strana combinazione; sembrano due parole e due concetti quasi in contraddizione tra di loro, eppure lo strumento più potente per "attrarre" è proprio quello di "distaccarsi" emotivamente dal risultato.
Questo concetto può sembrare un po' contorto, ma cercheremo di usare le parole giuste per renderlo facilmente comprensibile.
Abbiamo già parlato in altri post dell'impatto nefasto che hanno sulla realizzazione dei nostri desideri tutte le emozioni negative inconsce, in particolare quelle credenze limitanti radicate in noi da e che generano paura, dubbio e soprattutto ansia di non raggiungere il risultato.
Come detto più volte non basterà visualizzare in modo corretto, eseguire perfettamente le varie tecniche di meditazione proposte nei libri e nei seminari, focalizzarsi con tutte le forze su un certo desiderio, se poi tutto questo viene vanificato dai dubbi e dalla paura di non farcela.
E' come se due forze opposte tirassero in direzioni diverse: alla fine le emozioni negative avranno la forza di rallentare se non addirittura impedire la realizzazione dei nostri sogni.
Abbiamo parlato del potentissimo stato d'animo della gratitudine, un'emozione positiva che si sviluppa in noi quando siamo grati per tutto ciò che già abbiamo, quando viviamo i desideri come la possibilità di un ulteriore sviluppo di una situazione già bella e non come una necessità, un'ansia di ottenere qualcosa che ci manca: quando vogliamo qualcosa di più perché non siamo soddisfatti di ciò che abbiamo adesso, perché ci "manca" qualcosa, in realtà attiriamo proprio quella "mancanza" nella nostra vita.
Dunque la gratitudine come prima chiave per cominciare a realizzare i nostri desideri: attireremo la felicità futura cominciando a godere appieno della felicità presente!
E ora eccoci arrivati al secondo grande potentissimo strumento: il Distacco!
Ma cosa si intende per distacco? Forse a qualcuno di voi sarà capitato da bambino che la maestra dell'asilo o delle elementari, o l'insegnante di catechismo, vi facessero eseguire questa specie di rito: scrivere su un foglietto un desiderio, o una preghiera; tutti i foglietti venivano raccolti in un braciere e venivano bruciati. Il fumo dei foglietti saliva al cielo e tutte le preghiere e i desideri venivano affidati all'Universo perché venissero realizzati.
Questo è una immagine che identifica la Legge del Distacco: significa desiderare e poi staccarsi emotivamente dall'ansia del risultato. E' un atteggiamento di totale Fiducia verso l'Universo e la benevola Energia che ci circonda e di cui siamo parte.
Applicare la Legge del Distacco significa dunque: focalizzarci sui nostri obiettivi, visualizzare i nostri sogni come se fossero già realizzarsi, ma poi lasciare andare liberi i nostri desideri, affidarli con Fiducia all'Universo, senza pensarci più, continuando a vivere con il massimo dell'intensità e della gratitudine il momento presente.
Bisogna evitare che un desiderio diventi una fissazione, un qualcosa del quale non possiamo fare a meno; se vogliamo un obbiettivo dobbiamo staccarci dall'ansia, dalla fretta del risultato e dai dubbi sul suo raggiungimento. Tutte queste emozioni negative alimenterebbero niente altro che un senso di mancanza, una forte inquietudine, che di fatto ci impedirebbe di realizzare i nostri sogni.
Avete presente quello che succede in amore? Ne abbiamo parlato in un post (Conquistare la persona amata!): a volte, quando ci innamoriamo intensamente, pensiamo di non poter più vivere senza la persona oggetto del nostro desiderio; la nostra felicità comincia a dipendere da fattori esterni e viviamo il desiderio di conquistare l'amore dell'altra persona con dolore, inquietudine ed un'ansia tremenda: presto diventiamo paranoici, frettolosi e di fatto intralciamo con i nostri stessi pensieri e comportamenti la realizzazione del nostro sogno d'Amore: poniamo in essere mosse ardite, affrettate, trasmettendo all'altra persona un senso di bisogno e di debolezza che di fatto finirà per allontanarla.
Quello che accade nei rapporti umani avviene allo stesso stesso modo negli altri aspetti della nostra vita.
Quando il dubbio di non farcela o la fretta di raggiungere un obiettivo prendono il sopravvento, entriamo in uno stato emotivo negativo, ansioso, cominciamo ad interferire con il naturale manifestarsi delle cose; la nostra mente si chiude, i pensieri diventano vorticosi e l'intuizione, nostra vera bussola, non riesce ad esprimersi.
L'invito è dunque quello di individuare i nostri desideri più profondi, visualizzarli e sentirli come se fossero già presenti nella nostra vita, ma poi affidarli con fiducia, coraggio e curiosità all'Universo.
Rimaniamo aperti con fiducia e spirito di avventura all'incertezza, affidiamoci al campo delle possibilità infinite, non facciamoci dominare dall'esigenza di controllare tutto e attendiamo il manifestarsi delle cose con occhio attento, pronti a cogliere i segnali, le "coincidenze", e il potere delle nostre intuizioni.
giovedì 9 aprile 2015
La Legge d'Attrazione funziona: il potere della Gratitudine sulle nostre vibrazioni!
Pubblicato da
Egregius
La Legge di Attrazione funziona? Sì, funziona! Sono tante, troppe le persone che possono testimoniarlo.Perché per molte persone non funziona? Sono tanti i libri che abbiamo comprato, le tecniche e i consigli che abbiamo cercato di mettere in pratica; eppure per molte persone la Legge di Attrazione sembra non funzionare, oppure funziona lentamente o in modo confusionario se non addirittura contraddittorio.Abbiamo grandi desideri, ci impegniamo per tenere la mente focalizzata sui nostri obiettivi, eseguiamo le tecniche di visualizzazione, proviamo ad immaginarci come se l'obiettivo fosse già stato raggiunto; eppure tutto ciò a volte sembra non bastare! E allora, che cosa manca?
La risposta è semplice e difficile allo stesso tempo; eh sì, perché a dirlo è facile, farlo è un po' più complicato.
Il fulcro, il segreto della Legge di Attrazione, sono le emozioni; questo concetto è ormai chiarissimo a tutti!
Noi, lo sappiamo, siamo come calamite e siamo in connessione con il campo energetico che ci circonda. Se vogliamo possiamo richiamare le Leggi della Fisica Quantistica, possiamo parlare di Campo delle Possibilità, di Energia di Punto Zero; non è questo il luogo adatto per teorizzazioni così complicate.
Ciò che è certo è che siamo esseri "vibrazionali", siamo fatti di energia e come Energia ci connettiamo con il Tutto che è l'Universo intorno a noi.
Sono le nostre emozioni, i nostri stati d'animo, a condizionare le nostre "vibrazioni" ed è dunque sulle nostre emozioni che dobbiamo concentrarci.
E tante sono le tecniche che vengono suggerite per aumentare la "lunghezza d'onda" delle nostre "vibrazioni": ci sono le varie tecniche di meditazione, più o meno complicate; c'è il famoso metodo hawaiano dell'Ho'oponopono (a mio parere efficacissimo); per chi predilige metodologie più scientifiche e razionali, ci sono le varie tecniche proposte dalla PNL (Programmazione Neuro Linguistica) per creare stati d'animo positivi ed energizzanti.
Tuttavia, molte di queste tecniche sono complicate, o necessitano del tempo che la realtà frenetica di oggi non ci offre.
E allora come fare? Esiste una scorciatoia? Questa è la mia risposta: esiste uno stato d'animo, il più naturale, potente e facile da richiamare, l'emozione più efficace per realizzare e attirare velocemente i nostri desideri nella nostra vita: è la GRATITUDINE!
Eppure, il sentimento più dolce, positivo, commovente e facile da richiamare, la gratitudine, è troppo spesso messo da parte.
Per poter realizzare i nostri sogni e desideri, dobbiamo cominciare ad essere grati per tutto ciò che abbiamo in questo momento.
Se ci pensiamo bene abbiamo mille motivi per essere grati di qualcosa; anche uscire di casa in una mattinata piena di Sole, con quell'aria frizzantina che a volte ti inebria cervello e polmoni, anche questo può richiamare una sensazione di gratitudine.
E se ci concentriamo pochi istanti, ci accorgiamo che possiamo essere grati all'Universo per i nostri cari, per i nostri amici, per il nostro gatto o il nostro cane, per il mare, per l'aperitivo la sera, per i libri, il cinema, la nostra squadra del cuore e per il tepore del nostro letto quando d'inverno fuori piove e ulula il vento.
Abbiamo infiniti motivi per essere grati, anche per internet e per il fatto che stiamo leggendo o scrivendo queste parole.
Vogliamo richiamare uno stato d'animo davvero potente? Vivere emozioni positive che ci permettano di "vibrare" come si deve? E allora, cominciamo a provare gratitudine. Dobbiamo essere grati per il semplice fatto che siamo quì, adesso; essere grati per il nostro passato, essere grati verso i nostri progenitori e antenati; essere grati per un bel paesaggio, per il profumo dei fiori e gli animali.
Vogliamo trovare il lavoro dei sogni? Cominciamo ad essere grati per il lavoro che abbiamo adesso, oppure, se stiamo cercando un lavoro, saremo grati per il nostro tempo libero!
Saremo grati per l'Amore imparando a non darlo per scontato.
Questo è il motivo per cui spesso la Legge d'Attrazione non funziona: desideriamo qualcosa di meglio, ma diamo per scontato ciò che già abbiamo! Facendo così trasmettiamo inconsciamente una sensazione di mancanza, di insoddisfazione; non basterà, in questi casi, avere un approccio positivo o impegnarsi nelle varie tecniche proposte.
Tutti possono provare gratitudine, perché tutti hanno dei motivi validi per essere grati di qualcosa!
Se smetteremo di dare per scontato ciò che abbiamo, automaticamente cominceremo a sviluppare un sentimento di gratitudine; cominceremo a valorizzare e a vivere il presente veramente; se valorizziamo tutto ciò che ci circonda e fa parte della nostra vita, faremo quel passo in avanti, quel salto di qualità che consentirà ai nostri di sogni di manifestarsi più velocemente nella nostra Vita.
La risposta è semplice e difficile allo stesso tempo; eh sì, perché a dirlo è facile, farlo è un po' più complicato.
Il fulcro, il segreto della Legge di Attrazione, sono le emozioni; questo concetto è ormai chiarissimo a tutti!
Noi, lo sappiamo, siamo come calamite e siamo in connessione con il campo energetico che ci circonda. Se vogliamo possiamo richiamare le Leggi della Fisica Quantistica, possiamo parlare di Campo delle Possibilità, di Energia di Punto Zero; non è questo il luogo adatto per teorizzazioni così complicate.
Ciò che è certo è che siamo esseri "vibrazionali", siamo fatti di energia e come Energia ci connettiamo con il Tutto che è l'Universo intorno a noi.
Sono le nostre emozioni, i nostri stati d'animo, a condizionare le nostre "vibrazioni" ed è dunque sulle nostre emozioni che dobbiamo concentrarci.
E tante sono le tecniche che vengono suggerite per aumentare la "lunghezza d'onda" delle nostre "vibrazioni": ci sono le varie tecniche di meditazione, più o meno complicate; c'è il famoso metodo hawaiano dell'Ho'oponopono (a mio parere efficacissimo); per chi predilige metodologie più scientifiche e razionali, ci sono le varie tecniche proposte dalla PNL (Programmazione Neuro Linguistica) per creare stati d'animo positivi ed energizzanti.
Tuttavia, molte di queste tecniche sono complicate, o necessitano del tempo che la realtà frenetica di oggi non ci offre.
E allora come fare? Esiste una scorciatoia? Questa è la mia risposta: esiste uno stato d'animo, il più naturale, potente e facile da richiamare, l'emozione più efficace per realizzare e attirare velocemente i nostri desideri nella nostra vita: è la GRATITUDINE!
Eppure, il sentimento più dolce, positivo, commovente e facile da richiamare, la gratitudine, è troppo spesso messo da parte.
Per poter realizzare i nostri sogni e desideri, dobbiamo cominciare ad essere grati per tutto ciò che abbiamo in questo momento.
Se ci pensiamo bene abbiamo mille motivi per essere grati di qualcosa; anche uscire di casa in una mattinata piena di Sole, con quell'aria frizzantina che a volte ti inebria cervello e polmoni, anche questo può richiamare una sensazione di gratitudine.
E se ci concentriamo pochi istanti, ci accorgiamo che possiamo essere grati all'Universo per i nostri cari, per i nostri amici, per il nostro gatto o il nostro cane, per il mare, per l'aperitivo la sera, per i libri, il cinema, la nostra squadra del cuore e per il tepore del nostro letto quando d'inverno fuori piove e ulula il vento.
Abbiamo infiniti motivi per essere grati, anche per internet e per il fatto che stiamo leggendo o scrivendo queste parole.
Vogliamo richiamare uno stato d'animo davvero potente? Vivere emozioni positive che ci permettano di "vibrare" come si deve? E allora, cominciamo a provare gratitudine. Dobbiamo essere grati per il semplice fatto che siamo quì, adesso; essere grati per il nostro passato, essere grati verso i nostri progenitori e antenati; essere grati per un bel paesaggio, per il profumo dei fiori e gli animali.
Vogliamo trovare il lavoro dei sogni? Cominciamo ad essere grati per il lavoro che abbiamo adesso, oppure, se stiamo cercando un lavoro, saremo grati per il nostro tempo libero!
Saremo grati per l'Amore imparando a non darlo per scontato.
Questo è il motivo per cui spesso la Legge d'Attrazione non funziona: desideriamo qualcosa di meglio, ma diamo per scontato ciò che già abbiamo! Facendo così trasmettiamo inconsciamente una sensazione di mancanza, di insoddisfazione; non basterà, in questi casi, avere un approccio positivo o impegnarsi nelle varie tecniche proposte.
Tutti possono provare gratitudine, perché tutti hanno dei motivi validi per essere grati di qualcosa!
Se smetteremo di dare per scontato ciò che abbiamo, automaticamente cominceremo a sviluppare un sentimento di gratitudine; cominceremo a valorizzare e a vivere il presente veramente; se valorizziamo tutto ciò che ci circonda e fa parte della nostra vita, faremo quel passo in avanti, quel salto di qualità che consentirà ai nostri di sogni di manifestarsi più velocemente nella nostra Vita.
mercoledì 8 aprile 2015
PNL: Presupposizioni - NLP Presuppositions - Basic beliefs and assumptions
Pubblicato da
Egregius
Le presupposizioni sono principi che guidano e hanno guidato lo sviluppo della PNL (Programmazione Neuro-Linguistica, in inglese NLP: Neuro-Linguistic Programming) . Le presupposizioni non devono essere necessariamente vere, ma produrre risultati utili.
Ecco le principali presupposizioni:
Ecco le principali presupposizioni:
- La mappa non è il territorio - The map is not the territory
- Le persone fanno sempre la scelta migliore a loro disposizione - People make the best choice available at any given time
- Le persone hanno tutte le risorse di cui necessitano - People have all the resources they need
- Le persone funzionano alla perfezione - People work perfectly
- Non puoi non comunicare - You cannot not communicate
- Il significato della comunicazione è la risposta che ottieni - The meaning of communication is the response you get
- Ogni comportamento ha un'intenzione positiva - Every behavior has a positive intent
- Non esiste fallimento, solo feedback - There is no such thing as failure, only feedback
- Mente e corpo sono connessi - Mind and body are connected
- Possibile nel mondo, possibile per me - Possible in the world, possible for me
- La persona o elemento con maggior flessibilità in un sistema avrà più influenza - The person or element with the most flexibility in a system will have the most influence
Nei prossimi post descriveremo brevemente il significato delle singole presupposizioni e come possono essere utili a realizzare i nostri obiettivi
martedì 7 aprile 2015
Crea la Tua Realtà - Pam Grout - "Nine Do-It-Yourself Energy Experiments That Prove Your Thoughts Create Your Reality"
Pubblicato da
Egregius
Ho letto tanti testi in questi anni che parlano della Legge di Attrazione; alcuni ne ho recensiti su questo blog.
Devo dire che questo libro di Pam Grout, "Crea la Tua Realtà" (titolo originale: "Nine Do-It-Yourself Energy Experiments That Prove Your Thoughts Create Your Reality") è uno più belli e carichi di energia che abbia mai letto.
Mi aveva invitato all'acquisto una linguetta arancione che lo descriveva come uno dei più grandi best seller internazionali del momento; devo dire che dopo aver letto il libro ed eseguito alcuni degli esperimenti indicati nel testo, mi sento personalmente di consigliarne la lettura dando un ulteriore contributo alle vendite.
L'autrice, Pan Grout, in modo leggero, ironico e molto chiaro propone nove esperimenti, semplici e veloci, in grado di dimostrare l'efficacia delle Leggi Spirituali che regolano il funzionamento dell'Universo: l'utilizzo di queste leggi ci permette di attingere al Campo di Possibilità, il Campo Enegetico a cui tutti siamo connessi.
Attraverso le vibrazioni emesse dai nostri pensieri possiamo interagire con il "Campo delle Possibilità", influenzarlo, in modo da ottenere la realizzazione di tutti i nostri desideri.
Gli esperimenti proposti, come detto, sono molto semplici: quasi tutti hanno una durata di sole 48 ore e quindi non necessitano di un grande sforzo né di un'enorme pazienza.
Scopriremo che le "coincidenze" avverranno frequentemente e soprattutto in modo molto veloce.
Il libro è molto piacevole, divertente, ricco di aneddoti interessanti, prove empiriche e la descrizione di un metodo per ogni esperimento.
Consigliatissimo; sarete i primi, dopo averlo letto ed averne testato l'efficacia, a suggerirlo ai vostri amici.
Iscriviti a:
Post (Atom)