giovedì 14 gennaio 2010

Dedalo





Dedalo è un personaggio leggendario della mitologia greca, grande architetto, scultore ed inventore, noto per essere il costruttore del famoso labirinto del Minotauro

Figlio di Mezione, Dedalo era probabilmente originario di Atene, dove era un apprezzato scultore. In seguito all'omicidio del suo assistente e nipote Talo che avrebbe ucciso perché geloso della sua maestria, fu accolto a Creta dal re Minosse.
Durante questo suo soggiorno al palazzo, lo scultore attirò il desiderio di una schiava del re di Creta, di nome Naucrate, la quale si innamorò perdutamente della sua maestria e della sua bellezza. Dedalo acconsentì a questa unione e si unì alla giovane, che gli diede un figlio, Icaro.

A lui è attribuita la costruzione della mucca di legno nella quale Pasifa e, moglie di Minosse, si accoppiò con il toro sacro inviato da Poseidone. Dall'unione nacque il Minotauro, che fu rinchiuso per ordine di Minosse nel labirinto costruito da Dedalo.

Essendo a conoscenza della struttura del labirinto, Dedalo, una volta finita la sua opera, vi fu rinchiuso con il figlio Icaro. Per scappare Dedalo costruì delle ali con delle penne e le attaccò ai loro corpi con la cera. Durante il volo Icaro si avvicinò troppo al sole ed il calore fuse la cera, facendolo cadere in mare.

Fuggito da Creta, Dedalo si recò in Sicilia, dove trovò rifugio presso il re Cocalo. Minosse per cercare di trovare il fuggitivo, escogitò un piano: promise una forte ricompensa a chiunque avesse trovato il modo di far passare un filo tra le volute di una conchiglia. Dedalo riuscì nell'impresa, legando un filo ad una formica che, introdotta nella conchiglia, dopo averne cosparso i bordi di miele, passò tra gli orifizi per trovare il miele.

Minosse giunse in Sicilia e pretese la consegna di Dedalo, ma le figlie del re Cocalo aiutarono Dedalo ad ucciderlo.

Dedalo visse ancora molti anni in Sicilia fino a quanto decise di andare con Iolao, nipote di Eracle in Sardegna dove si stabilirono.

(fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Dedalo)

Nessun commento: